Se il vostro bambino si ammala e ha bisogno di un trattamento farmacologico per guarire, è il pediatra a consigliare per quanto tempo e con quale frequenza il bambino dovrà assumere le medicine prescritte. L’auto-prescrizione di medicine non è mai buona norma, men che meno quando si ha a che fare con i bambini. Per le mamme e i papà, dare le medicine ai bambini piccoli è quasi sempre un’ impresa alquanto difficile se non impossibile.
Ecco alcuni metodi e consigli che vi propone Vita da Mamma per dare le medicine ai bambini più piccoli, per facilitarne la somministrazione anche con l’ausilio degli appositi misuratori.
Prima di dare le medicine ai bambini piccoli, quando necessario agitate bene il flacone e misurate sempre la dose giusta. Se vostro figlio non sta ancora seduto, prendetelo in braccio come se doveste allattarlo ma mantenendo sempre una adeguata inclinazione della schiene (che tenda alla posizione seduta), se invece riesce già a stare seduto, facendovi aiutare da un altro adulto, tenetelo sulle ginocchia, pur controllandone i movimenti, per evitare che si dimeni, rassicuratelo massimamente confortandolo con le parole.
Non date le medicine ai bambini tenendoli distesi, in questa posizione facilmente la medicina non verrà ingerita correttamente, liberata fuori dalla bocca o mal deglutita. I bambini debbono stare seduti o in una posizione simile all’allattamento con adeguata inclinazione della schiena.
- Dare le medicine ai bambini con il cucchiaino: misurate la dose esatta, e versatene metà in un cucchiaio. Tenete a portata di mano il misurino con cui avete dosato il medicinale e il cucchiaino. prendete in braccio il bambino e appoggiate il cucchiaio al labbro inferiore facendo defluire il medicinale nella bocca. Dopo la prima dose proseguite con la seconda. Questa tecnica è facilmente praticabile quando il bambino è collaborativo e la medicina non ha un sapore troppo spiacevole.
- Dare le medicine ai bambini con il contagocce: versate la medicina nel misurino della dose, aspiratene un po’ con il contagocce di plastica , sfiorate le labbra del bambino, una volta aperte, fate defluire la medicina. Ripetete l’ operazione fino a somministrare l’ intera dose. Il contagocce è adatto per le soluzioni molto fluide, meno si addice a quelle dense.
Per dare le medicine ai bambini non utilizzate assolutamente un contagocce di vetro: potrebbe rompersi.
- Dare le medicine ai bambini con la siringa graduata: aspirate la dose giusta nel cilindro, prendete in braccio il bambino e appoggiate la siringa sul labbro inferiore. Tenete la siringa un po’ inclinata e premete leggermente in modo che la medicina pian piano scenda nella bocca del piccolo (questo è il metodo più semplice per i bambini, adatto anche alle soluzioni in sospensione, come gli antibiotici, che sono molto dense).
Anche se gran parte delle medicine per bambini ha un sapore abbastanza piacevole, non è detto che tutti lo apprezzino.
Quando il bambino lamenta l’insostenibilità della medicina al gusto, per esempio afferma che quel sapore gli dà la nausea, è consigliabile versare il farmaco nella parte posteriore della lingua: il bambino percepirà di meno il sapore cattivo perché le papille gustative si concentrano nella parte anteriore della lingua.
Ecco alcuni accorgimenti per riuscire a dare le medicine ai bambini più facilmente
- Tenete a portata di mano la sua bevanda preferita e fategliela bere subito dopo per “eliminare” il sapore della medicina.
- Suggerite al bambino di tenere il naso tappato, in modo che non senta l’ odore del farmaco (lasciate che sia lui spontaneamente a farlo, non forzatelo).
- Se è abbastanza grande per capire, spiegategli perché deve prenderla: sapendo che dopo guarirà forse sarà più disponibile.
- Se proprio non riuscite a somministrare a medicina a vostro figlio, chiedete al pediatra di prescrivere un farmaco dal sapore diverso o di prescrivergli un’altra medicina che preveda una differente via di somministrazione.
Dopo che il bambino avrà preso la medicina, deve lavarsi i denti, perché numerosi medicinali contengono zucchero, che contribuisce la formazione delle carie.
Se il piccolo deve assumere un farmaco per un tempo prolungato, potete chiedere al pediatra un’ alternativa senza zucchero.
Accertatevi che vostro figlio non possa prendere da solo nessuno dei medicinali che sono in casa. Quindi tenete tutte le medicine fuori dalla sua portata, magari riposte in un armadietto chiuso a chiave.