E’ avvenuto tutto in modo inconsapevole per una piccola di 1 anno: una bambina salva la famiglia da una fuga di monossido di carbonio e grazie a lei i suoi genitori sono ancora vivi e sono riusciti ad accorgersi in tempo di ciò che stava succedendo.
Bambina salva la famiglia da una fuga di gas
E’ la stessa mamma Monique, sulla sua pagina Facebook, a ringraziare la piccola perché, solo grazie a sua figlia Celia, lei e il papà si sono resi conto che stava succedendo qualcosa e sono riusciti a chiamare in tempo i soccorsi.
“La nostra piccola bambina di appena 1 anno ci ha salvato la vita, l’ha fatto involontariamente ma è così che è andata!” spiega la mamma canadese.
Solo grazie al fatto che Celia si è svegliata e li ha “costretti” ad alzarsi, è risucita inconsapevolmente a dar loro un segnale che gli ha permesso di salvare la loro vita prima che fosse troppo tardi.
Quante volte ci si alza durante la notte perché il bambino piange o si sveglia ed è agitato? Da questo momento Monique si ripromette di non lamentarsene più perché è stato questo gesto normale a darle la possibilità di salvarsi.
Bambina salva la famiglia che poteva morire per una fuga di monossido di carbonio
E’ accaduto che Celia, stranamente, invece che svegliarsi solo una volta come è solita fare, quella notte ha chiamato una seconda volta e Monique si è subito resa conto che stava accadendo qualcosa e di non sentirsi bene, il gatto cade poi ai suoi piedi e allora il sospetto diventa certezza, mentre Celia stessa inizia a vomitare e loro avvertono nausea, capogiri e mal di testa.
Ecco le sue esatte parole:
“Questo prezioso piccolo angelo ha fatto qualcosa di straordinario”, la mamma ha scritto. “Qualcosa che non potrà capire completamente finché non sarà cresciuta. Ci ha letteralmente salvato la vita. Celia si sveglia di solito una volta sola di notte. Noi ci alziamo e l’aiutiamo a riaddormentarsi. Quella notte di venerdì scorso, invece, si è svegliata una seconda volta alle 3.
Ho cercato di andare verso la sua camera ma solo dopo pochi passi mi sono sentita male dalle vertigini. Kyle si è svegliato immediatamente e abbiamo subito capito che qualcosa non andava. Entrambi avevamo vertigini, nausea, mal di testa e ci bruciavano gli occhi. Abbiamo presa Celia in braccio che ha iniziato a vomitare ed è stato allora che il gatto è caduto ai miei piedi. Fortunatamente sono arrivati subito i geniori di Kyle per aiutarci prima che anche lui collassasse, abbiamo chiamato il 911 e siamo stati portati in ospedale.”
Monique e suo marito non hanno capito subito il motivo del loro comune malessere ma hanno capito subito che dovevano uscire di casa. La bimba e i suoi genitori sono stati subito trattati per avvelenamento da monossido di carbonio e sono stati poi trasportati in elicottero in camera iperbarica, ora stanno tutti bene e si stanno riprendendo completamente.
La mamma fa un appello importante per tutti:
“Assicuratevi di avere un rivelatore di fughe di monossido di carbonio e che funzioni. Noi siamo così grati a Celia che ci ha svegliati, abbiamo spesso desiderato di dormire tutta la notte senza essere disturbati ma ora la pensiamo diversamente. La nostra dolce bambina ci ha salvato!”
I dottori hanno detto che sono stati estremamente fortunati e le indagini hanno accertato che la fuga di gas partiva dalla caldaia di casa. Il monossido di carbonio è particolarmente insidioso perché inodore e spesso prima di avvertire i sintomi come Monique e Kyle, si perde coscienza o si rimane addormentati senza poter chiamare soccorso e rendersi conto di nulla.
E’ vero dunque, è succeso che una bambina salva la famiglia in modo inconsapevole o forse svegliata da un angelo, chissà…
Fonte: Cbs