Abbiamo imparato spesso a nostre spese che i social sono luoghi di passaggio dove molte persone mettono in piazza ciò che forse non hanno il coraggio di fare a quattr’occhi e che non tutto ciò che compare sui social network equivale a verità, insomma si trova un po’ di tutto ed è bene filtrare e considerare le fonti di ciò che si legge senza essere troppo istintivi. Eppure davanti ad un post choc in cui una mamma minaccia di morte il figlio di pochi mesi, anche le forze dell’ordine si sono allarmate e hanno cercato di scoprire qualcosa in più.
Mamma minaccia di morte il figlio neonato su Facebook
Pochi giorni fa è comparso un post su Facebook, in cui una mamma, probabilmente sotto il falso nome di Frankie Brown, con un profilo falso dunque, si è lasciata andare ad un linguaggio offensivo, pieno di parolacce che sono state censurate, nei confronti di colui che lei definisce il “padre del bambino”, suo figlio. Ciò che ha sollevato indignazione e angoscia è stato il fatto che la mamma ha minacciato di uccidere il figlio proprio a causa dell’odio nei confronti dell’uomo.
Sono queste le parole sprezzanti che riassumono il pensiero della mamma che minaccia di morte il figlio:
“Odio il padre di mio figlio e tutte le cose orribili che mi ha fatto passare… forse dovrei uccidere il nostro bambino. Che vada al diavolo tutto”.
Tra le parole la mamma ha anche inserito delle emoticons (quelle che normalmente si definiscono “faccine”) abbastanza preoccupanti: delle piccole immagini di coltelli…e a seguire una foto del piccolo ed innocente neonato, forse una bimba visto che si intravede una copertina dai toni rosa.
Mamma minaccia di morte il suo bimbo di pochi mesi perché odia il padre
Le parole sono davvero shoccanti e anche il modo in cui la mamma minaccia di morte il figlio con una rabbia così travolgente e cieca. Per questo anche le autorità locali sono state allertate e, nel giro di qualche ora, il post è stato messo sotto osservazione e ripreso dalla pagina ufficiale della polizia di Memphis (Tennessee).
Tramite l’indirizzo Ip infatti si è subito risaliti al luogo generico di invio del post incriminato. La polizia ha subito richiesto l’aiuto degli utenti nel riconoscere la donna, chi potesse offrire informazioni utili o le sue generalità in modo da poter verificare le sue parole e soprattutto le sue intenzioni.
“Chiunque conosca questa donna si faccia avanti.”E’ questo l’accorato appello della polizia per accertare innanzitutto che il bimbo stia bene con la richiesta di condivisione massiccia.
Così è stato a quanto pare, visto che dagli aggiornamenti sembra proprio che la mamma sia stata identificata, la polizia ha dichiarato di essere stata contattata dal dipartimento di Milwaukee che ha confermato che la donna vive nel suo distretto ed è stata trovata, anche se al momento non sono state ancora rese ufficiali le notizie sulle condizioni del neonato. Ci auguriamo che tutto possa risolversi per il meglio e senza conseguenze per il piccolo.
Fonte: Pix11