Moltissimi sono i bambini che assumono la posizione con le gambe a w sedendosi sul pavimento o sui tappeti da gioco.
Questo scritto si propone di chiarire ai genitori le implicazioni e le conseguenze posturali della posizione con le gambe a w e pertanto potrebbe esservi di aiuto se questa posizione vi è familiare ovvero se i vostri figli la assumono spesso o normalmente.
I bambini fanno esperienza nel mondo attraverso l’uso del corpo e i genitori possono notare che i piccoli assumono posizioni differenti a seconda delle attività che compiono. Ma non tutti gli adulti considerano debitamente il fatto che gli atteggiamenti del corpo, ovvero la postura, possono influenzare lo sviluppo fisico del bambino.
Più piccolo è il bambino maggiore è l’influenza che le posture ricorrenti hanno sullo sviluppo del corpo. E ciò, ovviamente, dipende dalla fragilità ossea e dalla instabilità scheletrica dei bimbi in crescita.
La postura per ogni bambino è estremamente importante, non è raro che i piccoli assumano alla scrivania, seduti sulla sedia o anche giocando atteggiamenti posturali scorretti. Riconoscere un atteggiamento postulare non corretto è difficile per un genitore che non è un addetto ai lavori, non è un posturologo e non è un medico.
La classica posizione con le gambe a w, spesso assunta dai bambini mentre sono seduti per terra, è potenzialmente pericolosa. Si riconosce subito perché osservando il bambino dall’alto le sue gambine , nell’intersezione col corpo, formano una w:
ATTENZIONE: diciamo subito che la posizione con le gambe a w è una postura classica dei bimbi, la assumono in moltissimi anche precocemente e anche frequentemente. Il bambino, sedendosi in questo modo, appoggia il sedere sul pavimento e cinge i fianchi tra le gambe. Apparentemente il piccolo si sente comodo e spesso gli adulti sorridono riconoscendo in questa posizione un atteggiamento elastico e da contorsionista in erba.
Da un punto di vista postulare questa seduta è carica di aspetti scorretti che se reiterati nel tempo possono danneggiare il corretto sviluppo osseo e articolare del bambino: fianchi, femore e tibia non sono correttamente sollecitati dalla posizione con le gambe a w.
Procediamo con ordine e chiariamo osso per osso i difetti della posizione con le gambe a w
In primis questa postura non consente al bambino di raggiungere tutti gli spazi circostanti. Infatti, partendo da questa seduta, la rotazione del tronco non è completamente corretta e il bimbo, in termini di movimento, risulta svantaggiato da una minore stabilità. Ciò non permette un corretto sviluppo della bilateralità, essenziale per acquisire importanti competenze motorie; non favorisce l’equilibrio; indebolisce i muscoli del tronco e ne ostacola il corretto sviluppo incidendo anche sulla posizione eretta della colonna vertebrale.
Mantenendo la posizione con le gambe a w troppo a lungo il bambino esercita uno sforzo eccessivo su diverse ossa del corpo:
vengono oltremodo posti sotto sforzo gli abduttori dell’anca, i muscoli posteriori della coscia, i rotatori interni superiori a tibia e perone.
I piedini del bambino che si sieda frequentemente mantenendo una posizione con le gambe a w rischiano deformazioni a danno dell’arcata, delle dita o del tallone.
Ecco cosa può fare un genitore per evitare che il figlio subisca dei danni dalla reiterazione della posizione con le gambe a w:
la cosa migliore che possa fare un genitore è dissuadere i il bambino dal mantenere una posizione simile aiutandolo a sperimentare posture differenti ed altrettanto comode. L’obiettivo di mamma, papà ed educatori deve essere quello di evitare che la posizione con le gambe a w divenga un’abitudine del piccolo.
Fonti: