La cucina è un’arte empirica fatta di prove e sperimentazioni, tal volta è ricca di successi ma in qualche occasione anche di “salate” sconfitte. In cucina, però, si possono applicare molti trucchi e alcune magie risolutive, anche capaci di trasformare un disastro in un buon lavoro. A chi non è capitato, per esempio, di cucinare un piatto troppo salato? Se vi è successo, sappiate che è possibile rimediare all’eccesso di sale in una pietanza.
Non è proficuo buttare nella pattumiera il piatto troppo salato, si può rimediare: basta avere in casa delle patate.
Vita da Mamma vi svela cosa fare per riequilibrare il gusto di una pietanza cucinata con un eccesso di sale:usate una patata!
Partiamo dal presupposto che dosare il sale non è sempre facile e tal volta si incorre in errore anche solo per una svista. Aggiungere panna, acqua o zucchero può non servire! Oltretutto la panna, più efficace dello zucchero e dell’aggiunta di acqua, non si sposa con ogni gusto e con tutte le preparazioni.
Per restituire armonia ad un piatto troppo salato basta aggiungere una patata lavata e peleta, se è grande anche tagliata in due parti.
Perciò, se all’assaggio vi rendete conto di aver condito troppo la vostra pietanza, prima di disperarvi e prima di buttare tutto nella pattumiera, prendete una patata, sciacquatela con acqua corrente, pelatela, eventualmente tagliatela in due e “accomodatela” nel sugo, nella preparazione di pesce o carne, nella minestra, ecc.
La magia che compirà la patata dipende dalla struttura organica di questo alimento: la patata, per sua natura, assorbe il sale e ciò farà sì che il sapore in eccesso della pietanza torni ad essere equilibrato.
Con la semplice aggiunta della patata l’eccesso di sale scomparirà senza nessuna alterazione nel gusto del cibo già preparato.
Addirittura, oltre a salvare il piatto troppo salato, la patata può anche favorire la migliore riuscita della preparazione donando un sapore complessivamente più corposo, intenso e meglio amalgamato.