Uno dei nemici più brutti da vedere sui lavandini di cucina e bagno è senza dubbio il calcare. Un nemico silenzioso che si accumula e rende le superfici opache e in alcuni casi più ostinati crea una vera e propria patina biancastra. Il calcare è anche il maggiore responsabile dell’usura di lavatrici e rompigetto dei rubinetti che vengono letteralmente ostruiti da sassolini di calcare. Ecco come eliminare il calcare con aceto, semplicemente.
Eliminare il calcare con aceto
Il calcare (carbonato di calcio) è presente in natura nell’acqua che esce dai nostri rubinetti in forma disciolta, deriva dall’erosione delle rocce calcaree che l’acqua percorre prima di essere incanalata nelle tubature. Dipende dunque dalla sua provenienza la concentrazione di calcare normalmente presente che può essere minore o maggiore, si parla per questo di “durezza” dell’acqua. Maggiore è la quantità di calcare presente nell’acqua e più alto è il grado di durezza che gli viene attribuito.
Il carbonato di calcio è una sostanza insolubile e dunque si deposita precipitando in forma microcristallina sui sanitari e il lavandino della cucina creando un antiestetico velo che opacizza e che a lungo andare diventa un vero e proprio strato sassoso.
L’acqua calda poi peggiora il fenomeno aumentando questa tipica cristallizzazione e accelerando il processo.
Vi sono numerosi prodotti per la pulizia del calcare ma sicuramente il più naturale è eliminare il calcare con aceto, è semplice, economico, veloce e pratico!
Eliminare il calcare con aceto
Come potete vedere dal video che vi mostriamo basta davvero poco per avere risultati eccezionali.
E’ molto importante che prima asciughiate per bene il lavandino in modo da non avere residui di acqua che potrebbero diluire l’effetto dell’aceto.
Prendete poi un panno ben imbevuto di aceto bianco che avrete immerso in una ciotola con il liquido e ricoprite, una alla volt,a le parti incrostate, soprattutto quelle intorno a rubinetti e manopole. Lasciate agire per meno di due ore e poi, con l’aiuto di una spugna, rimuovete delicatamente il calcare, verrà via in modo facile senza grattare e rischiare di rovinare la superficie.
Se notate ancora dei residui, potete ripetere l’operazione per eliminare il calcare con aceto, lasciare agire un’altra ora.
Risciacquate abbondantemente con acqua fredda e avrete il lavandino come nuovo!
Eliminare il calcare con aceto, ecco come funziona
Il principio per cui funziona l’aceto è molto semplice, si basa su una reazione chimica: l’aceto è composto da circa il 6% di acido acetico che, una volta a contatto con il carbonato di calcio o di magnesio di cui è composto il calcare, forma i rispettivi acetati che diventano solubili in acqua.
Ecco perché l’aceto ha quest’azione sciogli calcare molto potente che può facilmente sostituire qualsiasi detergente chimico a costo molto minore.