Davanti ad un bambino malato terminale si vorrebbe poter compiere un miracolo e le parole spesso non bastano per descrivere ciò che il nostro cuore vorrebbe dire. Il tempo sfugge e si vorrebbe condensare nel tempo rimasto le gioie che si sarebbero volute donare, il senso di un futuro che non potrà mai essere… Per questo una mamma, nella disperazione della malattia del figlio, ha voluto offrirgli un’ultima carezza per fargli vivere un ultimo Natale da protagonista.
Bambino Malato Terminale vive il suo ultimo Natale con 2 mesi di anticipo.
Migliaia di residenti della cittadina di St George in Canada, hanno deciso di festeggiare il Natale con due mesi di anticipo, illuminando e decorando la città in onore del piccolo Evan Leversage di 7 anni.
Per festeggiare come si deve hanno anche organizzato una sfilata natalizia con ben 25 carri tematici sul Natale, ballerine e ovviamente Babbo Natale che non poteva mancare!
Evan ha passato quasi tutta la sua giovane vita a lottare contro un tumore al cervello inoperabile e nelle ultime settimane le sue condizioni si stanno deteriorando sensibilmente.
La mamma di questo bambino malato terminale è stata informata dai medici che il tumore si sta ingrandendo sempre di più invadendo altre zone del cervello malgrado i numerosi e pesanti cicli di chemioterapia e radioterapia.
Dopo le ultime devastanti notizie, mamma Nicole ha chiesto alla sua famiglia di celebrare il Natale in ottobre quest’anno per riuscire a festeggiare in tempo, un ultima volta, con Evan che adora questa festa, come tutti i bambini.
I suoi familiari sono stati tutti d’accordo ma hanno pensato di fare ancora di più.
Un ultimo Natale per il bambino malato terminale
Alcuni parenti hanno aperto una pagina Facebook e una (One Last Christmas, ovvero “Un ultimo Natale”) per raccogliere dei fondi per poter organizzare una festa natalizia davvero indimenticabile che coinvolgesse più persone possibili.
“Forse pochi a St George conoscono il piccolo Evan, che sta combattendo la sua battaglia contro il cancro….” scrive la cugina che ha avuto l’idea della raccolta fondi.
Questa iniziativa per il piccolo bambino malato terminale ha subito toccato i cuori dei concittadini di Evan e di moltissime persone in tutto il mondo raggiunte da questa opportunità: poterlo fare felice!
Il passaparola e i volantini hanno diffuso la notizia e le persone hanno iniziato a prodigarsi per creare un evento unico.
Evan ha visto sfilare i carri dalla sua finestra con numerosi cartelloni inneggianti il suo nome, luci e lanterne per lui! Sembrava Natale in ogni parte della città.
Evan ha due fratelli e ha saputo di aver un tumore al cervello a soli due anni, pochi giorni prima del suo secondo compleanno, da gennaio non riesce più a camminare e dal luglio scorso le sue condizioni sono andate peggiorando.
Sabato 24 ottobre è stato Natale per Evan, il bambino malato terminale e per tutti quelli che hanno festeggiato con lui e per lui, compresa l’amministrazione comunale che si è prodigata in eventi e luci natalizie anticipate. Potrà sembrare una piccola cosa insignificante e un po’ materiale, purtroppo non servirà a guarirlo ma la gioia nei suoi occhi non si potrà dimenticare facilmente…
In centinaia hanno sfilato lungo le strade della cittadina con vari travestimenti natalizi, più di 200 decorazioni volanti in modo da ricreare un’atmosfera natalizia tra le più suggestive immaginabili. La festa è stata organizzata con un tale coinvolgimento da essere stata assolutamente credibile e molto emozionante.
Molte celebrità e attori come Ashton Kutcher hanno inviato auguri da ogni parte del mondo.
“Spero che il tuo Natale sia stato straordinario” gli ha scritto l’attore.
“Credeva davvero fosse Natale, Evan è sbalordito” ha scritto la mamma commossa e in lacrime.
Fonte: Dailymail