Telecamere in tutti gli asili!
E’ quanto chiedono le mamme, o quasi tutte, d’Italia, è quanto urlato, soprattutto attraverso i social, da tutti i genitori indignati per le sempre più frequenti notizie inerenti maltrattamenti verso i bambini che frequentano i nidi, gli asili o le scuole elementari.
Ultima in ordine di tempo riguarda una maestra che lavorava in un asilo nido di Collecchio, comune situato nella provincia di Parma.
Maestra picchia bambini dell’asilo nido con schiaffi, calci e pugni.
A riportare la notizia i principali quotidiani di informazione, alcuni dei quali hanno allegato le immagini che ritraggono la maestra mentre maltratta i bambini fino a tre anni, per l’appunto i piccoli alunni dell’asilo comunale di Collecchio a lei affidati.
La maestra picchia bambini dell’asilo nido riservando loro vere e proprie violenze fisiche: schiaffi, calci, pugni, percosse con suppellettili – le immagini delle telecamere nascoste installate dai Carabinieri mostrano la donna mentre picchia un bambino con un piattino – fino ad arrivare a strattonarli sia per le braccia che per i capelli.
Dei veri e propri scatti d’ira che hanno insospettito una collega dell’insegnante 55enne che ha denunciato il tutto ai Carabinieri nel maggio del 2015.
I militari della stazione di Sala Baganza, uniti a quelli della compagnia di Salsomaggiore Terme, hanno così avviato un’indagine piazzando alcune telecamere all’interno della scuola riprendendo così i maltrattamenti qui sopra descritti che la donna riservava ai piccoli alunni.
Le immagini acquisite dai militari, alcune proposte in calce a questo scritto, mostrano chiaramente che la maestra picchia i bambini solo quando viene lasciata sola con loro, un comportamento che di certo non può essere definito “educativo”.
Maestra picchia bambini dell’asilo nido: condannata ai domiciliari.
Alla luce dei fatti emersi attraverso le indagini effettuate dai Carabinieri di Sala Baganza e Salsomaggiore Terme, il giudice ha disposto che la maestra venisse sottoposta agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti verso fanciulli.
Sposata e con figli, secondo quanto riportato da “Il Messaggero”, la maestra, che ha alle spalle diversi anni di insegnamento, non aveva mai dato modo ad altri, sopratutto genitori e colleghi, di dubitare dei propri metodi educativi, almeno fino ad ora.
Paola Bianchi, sindaco di Collecchio, attraverso un’intervista rilasciata al sopra citato quotidiano, ha voluto ricordare l’eccellenza del servizio scolastico fino ad ora offerto nel suo comune, precisando che tale gravissimo episodio rappresenta l’unicità e che l’Amministrazione continuerà a dare la propria piena collaborazione alle forze dell’ordine affinché venga fatta luce sull’accaduto.