Durante la gravidanza il corpo delle donne muta, e in genere a causa della produzione di estrogeni (ormoni femminili che aumentano durante il puerperio) si assiste ad un cambiamento anche dei capelli: questa è una situazione vantaggiosa per la chioma delle future mamme, perché grazie agli ormoni la fase anagen, ovvero di vita del capello, si allunga ed esso migliora di forma e qualità
Alopecia in Gravidanza. Perché avviene
Non sempre però questo avviene.
Raramente infatti si assiste a dei fenomeni di alopecia in gravidanza.
L’alopecia è una malattia autoimmune causata da un sistema immunitario “sotto attacco” che in un certo senso si ribella contro il corpo stesso e origina fenomeni patologici come, in questo caso, la caduta dei capelli.
In genere durante la gravidanza, a causa dello stress e dei cambiamenti prima, durante e dopo il parto, si parla di alopecia post-gravidica, ovvero della caduta dei capelli successiva al parto (noi di Vita da Mamma ne avevamo parlato in “Dopo il parto perchè i capelli cadono?).
Nel caso di alopecia post gravidica, la perdita è originata dall’effluvium di telogen, quasi fisiologica poiché la produzione dell’ormone prolattina durante l’allattamento in qualche modo riassesta la fase di anagen del primo periodo della gravidanza, e si assiste a fenomeni di perdita di capelli (Fonte Medicitalia.it.
La alopecia in gravidanza invece è un caso differente.
Può senz’altro essere causato da un “evento trigger”, cioè traumatico come è quello del puerperio, ma in genere, essendo una malattia genetica, bisogna che vi sia una sorta di predisposizione.
I medici in presenza di alopecia in gravidanza prescrivono delle analisi alla tiroide, per verificare che non vi sia una forma di ipotiroidismo che causa la caduta dei capelli.
Alopecia in gravidanza. Esiste una cura?
Per intraprendere una cura in caso di alopecia in gravidanza è il caso di consultare uno specialista.
Se si diagnostica la alopecia areata, o altre forme attinenti ad essa il dermatologo vorrà sicuramente approfondire, ma in genere purtroppo non esiste una terapia definitiva.
Se invece l’alopecia in gravidanza è direttamente connessa allo stato interessante, allora con l’aiuto di farmaci mirati che prescriverà l’esperto, e dopo il parto, in genere la patologia dovrebbe rientrare.
Recente è il caso di Molly Erdman, attrice americana che si era mostrata alla stampa incinta e con la sua bella testa rasata, proprio a causa dell’alopecia in gravidanza.
Molly ha raccontato all’Huffington Post di essere stata molto provata dall’esperienza, e di avere contattato un medico che le aveva prescritto dei farmaci contro l’ipotiroidismo, malattia che affliggeva la mamma e la nonna dell’attrice.
Dopo il parto della piccola Valerie Molly, che oramai in casa era soprannominata Gollum (come il protagonista calvo de “Il Signore degli Anerlli”) ha cominciato a recuperare la sua capigliatura, e oggi è una donna e una mamma felice, seppur con un taglio militare alla “Soldato Jane!
A prescindere dalla perdita, il consiglio che noi vogliamo dare alle mamme è curare sempre i capelli, anche in gravidanza, con qualche consiglio che trovate in “Come curare i capelli in gravidanza”