Questo amico a quattro zampe dice: “Mamma” e mentre il cane dice mamma il bambino, che pure è il suo migliore amico, è preso da un moto di gelosia e non ci sta.
Riferendosi ai cani spesso si dice: “gli manca solo la parola”, non è nemmeno inusuale che i cani parlino ovvero che si facciano capire attraverso piccoli guaiti e atteggiamenti che il padrone riconosce. Tal volta i suoni emessi dai cani o le loro movenze sembrano all’osservatore comune straordinari. Ma non è raro che gli atteggiamenti “addestrati” dei cani intervengono e si ripetono quando il cane ha un interesse oppure è spinto da una ricompensa.
Nel video la mamma ha un invitante porzione di pappa e sta inducendo suo figlio a dire “Mamma”, il cane, senza dubbio attratto dalla pappa e avendo inteso il boccone come una ricompensa all’emissione di un suono, emette anche lui dei piccoli guaiti, alcuni somiglianti al suono “Mamma”. Gli adulti che riprendono la scena non possono non sorridere.
Ma mentre il cane dice mamma, cosa fa il piccolo padroncino?
Il baby padrone non ci sta e con una mano allontana il cane, non lo fa per gelosia nei confronti della mamma né per avere inteso che il cane abbia potuto pronunciare il suono richiesto dagli adulti, lo fa per proteggere la sua scena: il bimbo, probabilmente, percepisce con chiarezza che gli adulti hanno spostato l’attenzione da lui al cane e vuole null’altro che riprendersi il palcoscenico.
Sarebbe consigliabile evitare di imboccare il bambino in presenzia del cane, men che meno affiancando cane e bimbo come nel video. Il cibo può essere oggetto di competizione: il cane può ambire al cibo del bambino ed essere sopraffatto dall’istinto di mangiare, come, per lo stesso istinto, il bambino può difendere la sua pappa. Questo video, certamente divertente, mostra, però, da vicino una pratica che non è consigliabile. Cani e bambini possono e debbono stare insieme ma i rispettivi spazi vanno considerati e tutelati nella loro singolarità e peculiarità, bebè e amico a quattro zampe debbono incontrarsi nel gioco, nella gioia e nelle coccole e su un terreno neutrale.
Guardate il video, sorridete ma riflettete anche: