Incinta a 62 anni perché dare amore per una donna è naturale e sopratutto perché quando una mamma perde un figlio questa perdita diventa così lacerante e profonda da risvegliare il desiderio di nuovo amore materno. Dalila Di Lazzaro ha da poco subito un nuovo dramma che l’attrice racconta in un’intervista pubblicata sul settimanale Chi, in edicola da oggi 26 agosto: era incinta ma ha abortito, ha perduto un altro sogno d’amore.
“A 62 anni ho perso un altro figlio”, confessa l’attrice che si racconta senza paure e con enorme coraggio. Il primo figlio di Dalila di Lazzaro Christian, perse la vita in un terribile incidente stradale, aveva solo 22 anni ed era il lontano 1991.
Oggi Dalila Di Lazzaro ha sfidato l’età in nome dell’amore e confessa di aver provato a diventare di nuovo mamma;
lo ha fatto in età avanzata, a ben 62 anni, quindi contro ogni legge biologica e in nome di una legge del cuore che solo una madre può comprendere.
La gravidanza non si è conclusa nel modo sperato.
“Nonostante l’età ho cercato di avere un bambino, ma ho abortito. I medici mi avevano detto che sarebbe stato un passo azzardato, ma ho tentato ugualmente“. – racconta l’attrice al settimanale “Chi”, dichiarazione riportata dalla pagina web del TgCom24.
TgCom24 pubblica anche due delle foto di Dalila di Lazzaro incinta, entrambe sono parte dal corredo fotografico dell’intervista rilasciata al settimanale “Chi”.
La gravidanza cercata, desiderata e vissuta con tanta speranza da Dalila di Lazzaro si è conclusa con una doppia perdita: il compagno, che ha aiutato Dalila ad inseguire il suo sogno di maternità, non ha resistito al dolore della perdita e la storia d’amore tra i due, dopo l’aborto, si è spezzata.
Un aborto è una prova dolorosa per la coppia perché lascia un senso di vuoto incolmabile, difficile da sanare: è il sogno più grande della vita che si spezza, un attesa di futuro che si interrompe rendendo il presente insostenibile e grave.
Dalila di Lazzaro nell’intervista al settimanale “Chi” non fa mistero della sua disponibilità anche all’adozione che, però, la legge italiana le rende impossibile: ”Il dolore è troppo forte e a questo punto non farò un altro tentativo – dice -, preferirei decisamente adottare. Donare amore a un figlio è naturale per una donna anche se non ci sono legami di sangue, però la legge italiana non me lo consente perché sono single. Ma non mi voglio arrendere“.
La maternità è una legge del cuore che non merita giudizi.
Fonte : TgCom24