Cosa fate se la vostra lavatrice non funziona bene? Quelle che potete osservare nella foto che seguono sono comuni lavatrici domestiche che nella realtà, a causa di un serio malfunzionamento, hanno preso fuoco.
Le immagini che seguono mostrano delle lavatrici che hanno preso fuoco veramente, i principi di incendio, generati dai difetti degli elettrodomestici, sono scoppiati in casa e durante il comune uso domestico delle lavatrici.
Gli incidenti, i cui esiti sono immortalati nelle immagini a corredo di questo articolo, non sono isolati: esiste un pericolo reale di incendio che riguarda circa 150.000 lavatrici di una nota marca vendute in Australia, e prodotte tra il 2010 e il 2013. ATTENZIONE: questi elettrodomestici non sono arrivati in Italia, quindi nel nostro paese non sussiste un pericolo simile, quantomeno non vi sono in circolazione, in questo momento, lotti di lavatrici difettati.
La casa produttrice ha riconosciuto il problema e ha immediatamente effettuato un richiamo volontario dei lotti che potrebbero presentare problemi e\o difetti. Tuttavia restano ancora in circolazione, in Australia, parecchi di questi elettrodomestici potenzialmente difettosi ed è per questo (solo per questo) che le foto circolano in rete.
Si ribadisce che in Italia non vi è alcun tipo di pericolo rispetto a nessun elettrodomestico.
Le fonti internazionali ammettono che finora 206 lavatrici sono incorse in problemi tecnici, i principi di incendio sono stati le conseguenze più gravi, alcune persone sono state ricoverate per inalazione di fumo ma nessuno si è ferito né, men che meno, vi sono stati gravi danni a persone fisiche. E’ tautologico sottolinearlo ma, per completezza informativa, non manchiamo di dire che nessuno è morto in conseguenza ai difetti di funzionamento di detti elettrodomestici.
Le immagini di queste lavatrici che hanno preso fuoco per malfunzionamento deve, però, rappresentare per tutti noi un monito all’attenzione: gli elettrodomestici fanno parte delle abitudini familiari quotidiane ma è indispensabile trattare con le debite attenzione i confort meccanici ed elettrici, come lavatrici, lavastoviglie, forni e forni a microonde, piastre, stufe, ecc.
La tua lavatrice non funziona, tu che fai?
Se un consumatore si accorge di un difetto dell’elettrodomestico non deve attendere che l’inconveniente si aggravi, dopo un primo esame di base deve rivolgersi alla casa produttrice, chiamando il numero verde o un tecnico qualificato.
Solo la metà dei consumatori australiani che hanno acquistato le macchine difettate hanno, ad oggi, risposto agli avvertimenti dell’azienda. E’ plausibile credere che gli elettrodomestici stiano dando dei segnali di malfunzionamento ed è facile credere che i consumatori li sottovalutino.
Mai sottovalutare il mal funzionamento di un elettrodomestico: lavatrici che hanno preso fuoco, la notizia è vera è accaduto in Australia e ci deve insegnare a non trascurare i “difetti” che riscontriamo nell’uso dei nostri elettrodomestici. Attenzione se la tua lavatrice non funziona non sottovalutare i sintomi di un cattivo funzionamento.
Guida pratica ai più comuni difetti di funzionamento di una lavatrice, ecco come osservare il malfunzionamento di un elettrodomestico e come eventualmente gestirlo prima di chiamare un tecnico.
La lavatrice non funziona, scopri qui cosa fare e cosa non fare:
In presenza di fumo, in presenza di odore di bruciato o in presenza di perdite d’acqua spegnete l’apparecchio e staccatelo dall’alimentazione elettrica estraendo prontamente la spina.
Le perdite di acqua possono dipendere anche da un’usura delle guarnizioni, da una rottura del meccanismo di chiusura o da una lesione dei tubi che conducono l’acqua nella lavatrice. Prima di chiamare il tecnico, per fornirgli le debite informazioni, cercate di risalire al punto d’origine della perdita, se è l’oblò di apertura controllate che non abbia difetti di chiusura o lesioni. Sinceratevi anche dell’integrità del tubo.
Attenzione: in caso di qualsiasi difetto d’uso della lavatrice, dopo averla staccata dall’alimentazione, prima di effettuare qualsivoglia controllo sinceratevi della temperatura dell’acqua all’interno dell’elettrodomestico. E, se stavate effettuando un lavaggio ad alta temperatura, aspettate il tempo necessario affinché l’acqua si raffreddi, prima di intervenire in ogni modo.
In caso di interruzione del lavaggio improvvisa (cioè se la lavatrice si arresta da sola durante il lavaggio), staccate l’alimentazione e attendete minimo 60 minuti prima di riaccendere l’elettrodomestico.
Se la lavatrice, dopo il riposo, riparte, allora il guasto potrebbe dipendere da un sistema di sicurezza capace di bloccare il motore quando questo si surriscalda. Sistemi similari vengono montati in molti elettrodomestici moderni, a me capitò di sperimentare tale sistema di sicurezza con l’aspirapolvere. Sappiate che questo arresto di sicurezza dipende dalla presenza di un interruttore termico che preserva l’elettrodomestico dal rischio di incendio. Capirete che si tratta di un difetto di funzionamento serio e non trascurabile, chiamate prontamente la casa produttrice e il tecnico.
Se la lavatrice che improvvisamente ha interrotto il lavaggio mentre era in funzione, malgrado sia stata spenta per un’oretta, una volta riallacciata all’alimentazione, non riparte, il problema potrebbe stare nel cavo di alimentazione: accade spesso che nelle comuni operazioni di pulizia dell’elettrodomestico o del vano ove è allocato (quindi spostando la lavatrice) i cavi di alimentazione vengano tirati un po’ troppo e sovente succede che si alterino, a volte si rompono. Controllate anche che il tubo attraverso cui la lavatrice carica l’acqua non sia strozzato ovvero piegato. Questa verifica va fatta anche tutte le volte in cui la lavatrice non carica l’acqua.
Se la lavatrice non carica l’acqua potrebbe essersi verificato un intasamento del filtro d’ingresso.
Il libretto di istruzioni, che andrebbe sempre letto, indica la collocazione del filtro d’ingresso e vi guida anche alla sua pulizia: ogni libretto di istruzioni, in base alla marca ed al modello della lavatrice, vi spiega come smontare il filtro e come pulirlo.
E’ consigliabile un bagno del filtro in acqua e anticalcare (lasciatelo immerso nel liquido almeno 20 minuti) oppure, se volete effettuare una pulizia non chimica, potete adoperare acqua e aceto (1parte d’acqua 2 parti di aceto bianco), lasciate anche qui il filtro a bagno e procedete poi pulendo energicamente con un vecchio spazzolino da denti.
Ricordate che ogni lavatrice dovrebbe godere di buona manutenzione, sostituendo l’ammorbidente con il bicarbonato avrete un bucato morbido ma preserverete anche l’elettrodomestico dai residui di calcare.
Se la lavatrice non scarica l’acqua probabilmente si è intasato il filtro di scarico, anche questo come quello di carico va smontato e pulito.
Attenzione: se stavate effettuando un lavaggio ad alta temperatura, prima di aprire il filtro attendete che l’acqua all’interno della lavatrice si raffreddi.
Il filtro di scarico si trova, generalmente, nella parte bassa dell’elettrodomestico, prima si aprirlo munitevi di molti stracci e se potete di qualche contenitore è per gestire e asciugare l’acqua che uscirà (considerate che dal filtro di scarico uscirà tutta l’acqua contenuta nella lavatrice).
Fonti:
– lavatrici soggette a ritiro volontario in Australia
– casi di incendi principiati da difetti di detti elettrodomestici
– casi di incendi principiati da difetti di detti elettrodomestici
– casi di incendi principiati da difetti di detti elettrodomestici