Ogni momento è prezioso per un bambino, lo sa ogni mamma e lo sa anche Kate Middleton madre di 2 bambini reali e sani. La Duchessa non dimentica gli ultimi e, in qualità di madrina di East Anglia’s Children’s Hospices, un’associazione no profit a sostegno dei bambini gravemente malati, lancia a tutti gli Inglesi un appello firmato di suo pugno.
Kate Middleton madre di “cuore” dei bimbi meno fortunati chiede sostegno per gli ospedali pediatrici.
Le parole della Duchessa non mentono: batte il cuore di una mamma dietro le poche righe liberate da un comunicato ufficiale e volto a richiamare l’attenzione sull’importanza delle strutture ospedaliere pediatriche.
“Ogni momento è prezioso e ogni ricordo deve essere onorato e celebrato”, scrive Kate facendo riferimento ai genitori dei bambini malati ed al por bisogno di tutelare in maniera del tutto particolare ed esclusiva i figli.
“Gli ospedali per bambini riescono a creare momenti felici nelle condizioni più difficili che una famiglia si possa trovare ad affrontare” sottolinea la Duchessa.
E aggiunge: “Spero che vi uniate a me nel supportare la Settimana degli Ospedali per bambini e il loro lavoro per rendere ogni momento migliore per tutte le famiglie”.
Kate Middleton madre bis da pochi giorni, firmando una lettera ufficiale con poche righe richiama l’attenzione di tutti su una tematica importante: gli ospedali pediatrici.
Ebbene le parole di Kate dovrebbero divenire un monito internazionale, la moglie di William promuove in Inghilterra una settimana degli Ospedali per bambini, questa campagna di sensibilizzazione meriterebbe spazio in tutta Europa.
L’assistenza medica specializzata salva la vita e il valore della vita di un bambino è incommensurabile. E’ giusto e corretto dare sempre risalto all’importanza della medicina pediatrica e ai luoghi di cura, chiamati non solo ad accogliere il bambino per risolverne le patologie ma anche deputati all’accoglienza delle famiglie che col piccolo affrontano le malattie … tal volta le più difficili malattie.
Da mamme riflettiamo su questo e proviamo a dare voce ad un messaggio di sensibilizzazione:
anche se i nostri bambini sono fortunatamente sani, non dimentichiamo mai i bimbi malati e sosteniamo, nei limiti delle nostre possibilità, la ricerca pediatrica e le strutture ospedaliere per bambini.