Royal Baby: nei giorni scorsi la cronaca rosa ci ha letteralmente subissati con le notizie e i particolari della sua nascita.
Nelle stesse ore in cui veniva alla luce Charlotte Elizabeth Diana, nasceva al mondo un’altra bambina, con una storia e, probabilmente, un futuro completamente diversi dal Royal Baby: Francesca Marina.
Mentre molti si lamentano e polemizzano sulla nascita e il clamore suscitato dalla figlia di William e Kate, per un evento in fondo comune a molti, non solo al Royal Baby, Francesca Marina nasceva in un contesto e tra polemiche ben diversi.
La nascita di una principessa è ovviamente circondata dal clamore, è un fatto fisiologico perché la coppia William e Kate è conosciuta da tutti ed è popolare anche se a molti tutta questa attenzione mediatica ha dato fastidio e sembra in parte ingiustificata.
D’altro canto, il destino ha voluto che, proprio solo a distanza di poche ore da Charlotte, nascesse un’altra bimba che mai avrebbe pensato di salire all’onore della cronaca.
Francesca Marina è nata sulla nave “Bettica” della Marina Militare stanziata al largo delle coste siciliane che aveva soccorso in mare un barcone di migranti, un’ennesima fuga carica di disperazione e speranza.
La mamma si trovava sul barcone soccorso ed è una giovanissima ragazza nigeriana che ha iniziato il travaglio quando è salita a bordo della “Bettica”, come ricorda il comandante Vincenzo Pascale. Poteva anche non riuscire neppure a vedere la luce e invece, dopo 6 ore, è nata una bellissima bimba di 3 chili e 200 grammi e le è stato dato il nome di Francesca Marina.
Francesca in onore a San Francesco, patrono d’Italia e di Papa Francesco, inoltre, anche l’ostetrica di bordo è della Fondazione Francesca Rava ed è dunque un omaggio anche alla sua preziosa collaborazione.
Marina, ovviamente, è stato dato in onore alla Marina Militare. Come per Charlotte una scelta del nome carica di significato e di attese!
La mamma e la bimba sono state poi fatte salire su una motovedetta a Pozzallo e da lì sono state portate all’ospedale di Modica per i dovuti controlli che hanno constatato che mamma e figlia stanno bene.
Ci piace pensare che le due bambine siano entrambe cittadine di questa Terra, entrambe Royal Baby, e sarebbe bello che avessero davvero le stesse opportunità… a vederle così beate e tranquille, nessun pensiero ancora le sfiora e sembrano veramente uguali, forse ci ricordano che lo siamo tutti e ce ne dimentichiamo troppo spesso.
Non sempre le opportunità economiche corrispondono ad un’effettiva felicità che ad entrambe auguriamo di vero cuore.
Due storie parallele, due bimbe simili che sorridono al mondo con la stessa candida ingenuità e a cui vogliamo dare almeno per una volta la stessa importanza perché la vita è sempre speciale!