Dopo nove giorni di apprensione, di ricerche e di appelli la giovane Alessia Pizzi, 16enne residente a San Felice sul Panaro (MO), è stata ritrovata.
Per la ragazza scomparsa lo scorso 23 aprile si era presto parlato di allontanamento volontario, visto che insieme a lei era scomparso anche il fidanzato, George, di origine rumena e residente anche lui a San Felice.
Alessia, la ragazza scomparsa, ritrovata
Alessia era scomparsa dopo essere andata a scuola, l’istituto Cattaneo-Deledda di Modena, insieme a George (leggi i dettagli della sparizione qui).
Le ricerche si erano allargate pure in Romania, dove il ragazzo aveva dei parenti, ma poi per fortuna non è stata necessaria alcuna azione imponente.
I due ragazzi stessi hanno telefonato da una cabina telefonica al 112 per tornare a casa con l’aiuto dei carabinieri.
Alla centrale operativa di carpi dunque si sono dispiegate le forze per allertare i parenti e prelevare i ragazzi dal luogo dove si erano rifugiati.
I due si erano rifugiati dal giorno della scomparsa in un casolare abbandonato nelle campagne modenesi.
Si erano cibati delle scorte che avevano fatto i giorni prima della fuga, poi stanchi e affamati hanno deciso di chiedere aiuto, e le autorità li hanno prelevati e condotti in caserma.
Da subito si è capito che i ragazzi erano provati, ma stavano bene.
Il papà di Alessia per prima ha dato l’annuncio del ritrovamento anche su Facebook, attraverso la pagina aperta per avere notizie sulle sue ricerche “Uniti per Trovare Alessia Pizzi”.
«Sono felice di comunicare che Alessia è stata trovata, ringrazio tutti di cuore. Grazie alle forze dell’ordine e tutti coloro che hanno condiviso».
Questo è stato il messaggio di papà Nino dopo il ritrovamento della figlia.
George è stato affidato ai genitori, Alessia ai servizi sociali, ai quali gli stessi genitori si erano rivolti tempo prima, quando la ragazza era diventata problematica, a seguito della relazione con il giovane.
Fonte: Il Corriere