La candeggina fa male? Quando si ha un bambino in casa serpeggia sempre l’incubo del pulito e dei germi.
Non è facile a volte discernere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e fare le scelte migliori con buon senso. Ci si chiede se, ad esempio, la candeggina fa male davvero e quando e come è necessario usarla
Anche se sembra una leggenda metropolitana, l’idea di non far vivere i bambini in una campana di vetro asettica non è assolutamente sbagliata. I bambini esposti in maniera ragionevole alla vita normale, aumentano in maniera fisiologica le difese immunitarie dimostrandosi poi più capaci di affrontare le emergenze immunologiche. Naturalmente parliamo di bambini sani senza patologie croniche di base.
Ebbene lo studio svolto da un gruppo di ricercatori del dipartimento universitario Public Health and Primary Care Center for Environment and Health (Salute pubblica e cure primarie per l’ambiente e la salute), di Lovanio, in Belgio, guidato dalla dottoressa Lidia Casas, ha trovato diverse evidenze in proposito.
La significativa ricerca è incentrata sull’uso della candeggina e sulle sue implicazioni sulla salute dei bambini e le relative infezioni sviluppate (Domestic use of bleach and infections in children: a multicentre cross-sectional study). Uno studio incrociato che ha voluto stabilire a livello statistico quale fosse la ripercussione sulla salute dei bambini esposti all’utilizzo della candeggina nell’ambiente domestico.
In poche parole: la candeggina fa male?
La ricerca è stata poi pubblicata sulla rivista medica Occupational and Environmental Medicine e ha mostrato risultati sorprendenti per alcuni fermi igienisti, scontati per altri che tendono infatti ad essere meno rigorosi nella caccia al microbo.
L’osservazione scientifica è stata fatta su un campione di più di 9000 bambini dai 6 ai 12 anni della provincia di Barcellona in Spagna, di Utrecht in Olanda e di alcune zone della Finlandia centro-orientale.
A tutte le famiglie è stato dato un questionario in cui si chiedeva di enumerare e specificare le infezioni contratte dai bimbi negli ultimi 12 mesi (casi di influenza, sinusiti, tonsilliti, otiti, bronchiti o polmoniti), parallelamente si è indagato sull’uso della candeggina in casa se fosse usata almeno una volta alla settimana per capire se è vero che la candeggina fa male.
Attraverso conteggi matematici e statistici è emerso che la candeggina è molto comune in Spagna, fino al 72%, mentre molto più raro in Finlandia dove la percentuale si abbassa fino al 7%.
E’ stato anche fatto un controllo incrociato per analizzare anche l’uso della candeggina in ambienti frequentati dagli stessi bambini, come gli edifici scolastici e le abitudini, in percentuale, sono state confermate.
Nel complesso si è evidenziato come la prevalenza delle infezioni, ricorrenti o episodiche, fosse più alta tra i bambini esposti alla candeggina. I bambini maggiormente esposti alla candeggina sembra presentino un rischio superiore del 20% di ammalarsi di influenza e del 35% di contrarre la tonsillite rispetto ai bambini non esposti alla candeggina.
Le conclusioni dello studio sono molto chiare: la candeggina fa male.
l’esposizione passive alla candeggina nei bambini in età scolastica, può incidere sulla loro salute, aumentando i rischi respiratori e alter infezioni. La candeggina fa male o meglio, sembra sia opportuno limitarne l’uso in presenza di bambini. L’alta frequenza dell’uso disinfettante di tale prodotto dovrebbe essere attentamente valutato anche in ambito pubblico.
Fonte: Oem