Festa della mamma: ogni anno ci si chiede sempre quando è!
Tutti sanno che è nel mese di maggio ma spesso c’è confusione su quando si festeggia, mentre quella del papà, essendo un giorno preciso, il 19 marzo, non crea mai problemi.
Per circa 50 anni si è sempre festeggiato l’8 maggio e forse anche a questo fatto è dovuta tanta confusione poi nel 2000 si è deciso di far diventare questa festa mobile e di farla coincidere con la seconda domenica di maggio.
Quest’anno la festa della mamma cadrà il 10 maggio, appunto una domenica.
La festa della mamma ha origine nella metà degli anni ’50 come riportato da Wikipedia, quando, per la prima volta, il sindaco della cittadina ligure di Bordighera, Raul Zaccari, che decise di dedicare una giornata di omaggi floreali alla mamma, in seno ad una manifestazione fieristica, con uno scopo dunque commerciale.
L’anno dopo un sacerdote don Otello Migliosi, parroco di un paesino umbro, decide di dare a questa festa un significato più profondo e religioso, ponendo tutte le mamme sotto la protezione di Maria, la mamma di Gesù, tra le cui feste, veniva anche ricordata l’8 maggio. Ecco il perché della scelta di tale data.
La festa della mamma diventa ricorrenza civile ufficiale con la presentazione di un disegno di legge nel 1958.
La tradizione di porre la figura della mamma al centro della famiglia e di valorizzarne la sua figura era già nota in Gran Bretagna e aveva origine antiche, si è poi diffusa negli Stati Uniti con connotazioni più marcatamente sociali legate alla pace e alla volontà di estendere il suffragio alle donne e venne ufficializzata nel 1908 e, per convenzione si iniziò a dedicarle la seconda domenica di maggio.
In molti altri stati si festeggia a marzo, in alcuni, in coincidenza con il 21 marzo, giorno della primavera, in Thailandia si festeggia il 12 agosto, giorno di nascita della regina Sirikit Kitiyakara!
La festa della mamma è sicuramente un’occasione ghiotta dal punto di vista commerciale ma che offre anche uno spunto per poter offrire una giornata speciale alla mamma e mostrarle gratitudine e affetto in modo particolare. Non è mai necessario che il regalo sia consistente ma deve essere sentito, portare in sé l’emozione più grande e non dimenticarsene mai, anche se a volte gli anni passano e gli impegni ci sovrastano.
Può essere anche un’occasione per riallacciare un rapporto che si è incrinato o affievolito con gli anni, un’occasione per dedicare con sincerità un pensiero anche semplice ma scritto con le note del cuore.