Gardaland Oblivion un errore nel funzionamento dei sensori che controllano il convoglio, la giostra si blocca improvvisamente lasciando sospesi in aria per 15 minuti tutti i passeggeri dell’attrazione da brividi.
E’ accaduto a Gardaland a fine marzo, l’incidente è avvenuto al primo giro della nuova giostra, Gardaland Oblivion. Certamente è stato un battesimo sfortunato e da brividi.
Gardaland Oblivion appartiene alla famiglia delle montagne russe ed è una delle attrazioni, nel suo genere, più grandi d’Europa.ù
Grazie ai sistemi di controllo automatizzati, l’incidente non ha avuto nessuna grave conseguenza: la giostra si è bloccata in fase di salita e i passeggeri sono”semplicemente” rimasti sospesi per circa 15 minuti.
Tecnicamente Gardaland Oblivion dispone di 100 sensori collocati lungo tutto il percorso della giostra e finalizzati a controllare momento per momento ogni corsa. Per ragioni di sicurezza, quando uno dei sensori non risponde si ferma tutto. E sarebbe accaduto esattamente questo: un blocco precauzionale conseguente ad un problema di software, uno dei sensori non ha registrato il comune segnale determinando un arresto della corsa.
Il problema è stato subito risolto, dopo un quarto d’ora Gardaland Oblivion ha ripreso la sua attività (con passeggeri a bordo) e ha continuato a funzionare senza ulteriori problemi.
Più difficile sarà per gli ospiti di quel battesimo dell’aria, dimenticare il loro giro di giostra da brividi.
Prima di salire su una montagna russa così impegnativa, e questo va detto come regola generale, è bene testare la propria capacità di tolleranza su giostre più piccole.
Ai genitori va sempre suggerito di rispettare per ogni giostra i limiti di età, peso ed altezza quando si consente ai bambini di salire su attrazioni di qualsivoglia tipo. Per quanto sia tautologico, è bene chiarire che questa regola di prudenza vale in ogni parco divertimento, grande o piccolo che sia e vale pure nei parchi acquatici.