Aspiranti genitori: questo è il vostro momento!
Pare che la notte che segna il passaggio tra l’inverno e la primavera, cioè l’equinozio, renda le donne più fertili.
La notte che segna questo passaggio è la più propizia per il concepimento, grazie ad una concomitanza di fattori che permangono però per qualche giorno, facendo sentire ancora il loro positivo influsso.
L’equinozio di primavera è stato per questo definito anche la notte della cicogna.
L’aumento della fertilità è dato da diversi benefici effetti che si sono venuti ad incontrare simultaneamente.
Secondo il pediatra Italo Farnetani, esperto sugli effetti dell’equinozio sulla fertilità, è soprattutto grazie alle temperature e alla luce che si potranno avvertire i riscontri positivi.
Le temperature di queste notti saranno particolarmente miti rispetto al periodo precedente, tali da risvegliare un po’ gli animi e soprattutto non ci sarà ancora il caldo che invece può danneggiare gli spermatozoi, incidenza ancora più rilevante in caso ci sia già una maggiore difficoltà a concepire.
La luce sembra essere un fattore stimolante soprattutto per rendere le donne più fertili perché, dopo i mesi invernali più bui, il numero maggiore di ore di sole stimolerà subito l’epifisi, cioè la ghiandola che inibisce la melatonina, ormone che, in alcuni casi, può interferire con l’ovulazione, causando difficoltà nel concepimento e diminuendo il tasso di donne più fertili.
Questa data segnerebbe così il momento ideale tra la condizione ottimali di fertilità maschile e femminile.
Proprio in base a questi fattori positivi che renderebbero le donne più fertili, pare che:
le città che beneficeranno maggiormente di questo momento favorevole siano molte città del sud, soprattutto della Sicilia come Marsala, Trapani, Mazzara del Vallo e Gela.
In ottima posizione anche città della Calabria come Locri e Puglia ionica, come Gallipoli accanto a luoghi come Napoli e Sorrento.
Qualche influsso positivo anche a Roma, mentre rimangono svantaggiate città come Milano e Firenze dove ancora le temperature sono troppo basse e non rappresentano ancora l’ideale.
Il dottor Farnetani entra poi nel dettaglio di altre cittadine:
“Ci aspettiamo 13 gradi a Trieste, Cagliari, Pachino, Sciacca, Licata, Tropea, Cariati, Salerno e Amalfi: un po’ più di tepore, che non danneggerà gli aspiranti papà. Buoni anche gli 11 gradi di Roma, Vittoria e Grado.“
Da non dimenticare poi che domenica si è avuto il plenilunio che già, per tradizione, rende le donne più fertili ed assicura ancora più luce.
Naturalmente possiamo tenere conto di questi fattori che, a livello statistico, sembrano avere delle risultanze, ma è altrettanto evidente però che, le condizioni che possono determinare un’aumento di fertilità possono essere moltissimi e da valutare attentamente con il proprio medico che potrà fornire consigli personalizzati.
Sicuramente se il nostro umore migliora e siamo più positivi, il risultato non potrà che essere migliore, in ogni senso!
Fonte: Adnkronos