Il primo contatto con il nostro bambino avviene attraverso lo sguardo: credo che molte di voi conservino il ricordo di quel momento in cui il proprio sguardo si è magicamente incrociato con quello del piccolo che portavano in grembo.
Incredulità, felicità e commozione si sono intrecciati in pochi istanti indimenticabili.
L’immagine che ha di noi il bimbo non è affatto nitida, anzi, sfuocata e non perfettamente distinguibile, eppure per noi è già il nostro primo scambio reale, sembra che da quel momento abbiamo iniziato a relazionarci con lui.
Non è ingenuità o illusione pura ma quella strana alchimia che nasce tra mamma e bimbo e che conserva in sé, forse, qualcosa di primordiale che va molto al di là delle parole.
Poi per il bambino è indispensabile il contatto, l’odore della pelle della mamma, il suo calore.
Prima di arrivare alle parole vere e proprie, ci saranno lunghi mesi di una comunicazione metalinguistica o comunque non prettamente verbale.
Eppure il nostro bimbo è subito pronto a cogliere i suoni che escono dalla nostra bocca, osserva quella scatola magica da cui emergono e, a volte, sembra muovere la bocca come per imitarci, per cogliere la magia di quelle vibrazioni e poterle riprodurre.
Inizialmente vi è quel periodo noto con il nome di lallazione: il bimbo, per imitazione, verseggia e balbetta, ripetendo spesso la stessa sillaba o la stessa lettera.
Potremmo definirle come prove tecniche di trasmissione, veri e propri esperimenti!
In questo periodo è bene incentivare il bambino, porsi di fronte a lui, avvicinare il viso e parlargli delicatamente, magari in modo scandito e dolce, accarezzandogli le manine o i piedini e intessere un dialogo con lui: noi gli parliamo e lui vedremo che, a suo modo, risponderà con dei vocalizzi, delle espressioni che sono davvero incredibili.
A volte, pare di poter distinguere, tra i suoni, delle parole di senso compiuto, ma questo è abbastanza difficile prima dell’anno, anche se come saprete, ogni bambino ha i suoi ritmi anche in questo.
Nel video dolcissimo che vi mostriamo potete vedere una bimba di sole 10 settimane che si diverte tantissimo a sentire parlare il suo papà e cerca di imitarlo.
L’interazione è incredibile e il papà “approfitta” per tentare di farle ripetere “I love you”, eh… beh il risultato è sconcertante: giudicate voi!