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Svelata la Truffa della Benzina: Ecco il Video che Spiega Tutto

Secondo i dati Istat una famiglia media in Italia spende in un mese circa 130 euro di benzina per i propri trasferimenti. Certo la statistica non una scienza attendibile, perché come si dice sempre, se in media in un paese si mangia un pollo a testa potrebbe voler dire che uno ...

di Alessandra Albanese

05 Settembre 2014

benzina

Secondo i dati Istat una famiglia media in Italia spende in un mese circa 130 euro di benzina per i propri trasferimenti.

Certo la statistica non una scienza attendibile, perché come si dice sempre, se in media in un paese si mangia un pollo a testa potrebbe voler dire che uno ne mangia uno e mezzo e un altro ne mangia mezzo, e la media è bella che fatta.

Sulla benzina il discorso è lo stesso, ma il principio è un altro.

Avete idea di quanto costa un litro di petrolio sui mercati finanziari mondiali?

Si, insomma quei valori incomprensibili che si gridano a Wall Street (che ormai però è tutta informatizzata e le contrattazioni avvengono da dietro un monitor) o nelle borse di tutto il mondo.

Il petrolio, quotazione odierna, vale 101 dollari al barile.

Per chi non lo sapesse l’unità di misura delle contrattazioni del petrolio è il barile, che misura 48 galloni, ovvero circa 159 litri.

Facendo un rapido calcolo tra cambio valuta e prezzo al litro un litro di petrolio costa meno di 50 centesimi (si pensi inoltre che da un litro di petrolio si ricava non solo benzina ma anche molto altro materiale, persino il bitume, che è lo scarto della raffinazione).

Certo si dirà, non è solo il costo del grezzo che incide sul prezzo del carburante alla pompa, ma il problema, come si vede nel video qui sotto, è che le multinazionali del petrolio non è che siano fatte sempre da filantropi che vogliono il bene del mondo e della popolazione.

Si sa, purtroppo i mercati mondiali sono retti da una rete capitalistica e ovviamente niente si fa se non per denaro, ma purtroppo alla fine a farne le spese sono, anzi siamo noi comuni mortali che del capitalismo prendiamo più la parte peggiore.

Le multinazionali si arricchiscono con crisi, guerre, pace e tutto il resto, e noi subiamo invece le conseguenze di questo tutto.

Per non parlare poi di chi sta peggio.

Il video qui sotto spiega un po’ come finisce che la benzina che noi mettiamo nelle nostre auto per andare al lavoro, o per accompagnare i figli a scuola, sia invece per qualcuno la fonte inesauribile della loro ricchezza, con qualche gioco sporco, e qualche piccolo segreto che non ci è dato di sapere.

 

E’ stato realizzato in Francia, ma calza a pennello anche per il nostro paese.

Non è questo un articolo di protesta, come quelli che in rete gridano ai complotti, che l’11 settembre era tutto organizzato e che l’uomo non è mai andato sulla Luna, ma il video vale la pena vederlo, così, per farsi un’idea di quello che succede quando andiamo dal benzinaio, e come invece potremmo fare diversamente.

Guardatelo, e riflettiamo

 



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