Seguici:

La Porta dell’Inferno Esiste Veramente, eccola [Foto e Video]

di Gioela Saga

23 Giugno 2014

porta dell'inferno

E’ chiamata “The Door to hell” ovvero “ La Porta dell’inferno” e in effetti il nome le si addice molto bene. Sembra quasi di poter scorgere l’ombra della coda di Minosse che secondo il divino poeta scagliava i dannati nei vari gironi.

Non tutti se la sentirebbero di rimanere impassibili nei pressi di questa voragine infernale che l’uomo stesso ha creato. L’origine infatti non è naturale ma dovuta ad un errore umano risalente al 1971.

L’allora Unione Sovietica stava procedendo a delle perforazioni per la ricerca di petrolio quando quando un errore di valutazione ha fatto crollare il terreno e aperto una via di fuga al gas naturale.

Si è deciso poi di incendiarlo volontariamente per evitare conseguenze peggiori e pensando, tra l’altro, che potesse spegnersi in breve tempo.

Si credeva infatti che il fuoco consumasse tutto il gas combustibile presente all’interno della caverna nel giro di qualche giorno.

Così non è stato.

Da allora, il cratere, largo circa 70 metri, una profondità di circa 20 metri, brucia ininterrottamente.

Per l’esattezza si trova nei pressi del piccolo villaggio di Derweze, nel deserto del Karakum, in Turkmenistan (Asia centrale).

Molti abitanti della zona, alcune popolazioni ancora in stato seminomade, hanno pensato ad un’origine soprannaturale ma è stato proprio l’uomo a crearlo, nella sua smania di ricerca e denaro.

Adesso il cratere è divenuto una meta turistica internazionale con la sua luce che pervade dalle fiamme, visibile a chilometri di distanza. Di notte rappresenta un vero spettacolo suggestivo e spaventoso allo stesso tempo.

Simbolo e monito anche di ciò che può fare la natura se l’uomo tenta di dominarla.

Da una parte le autorità sembrava che ne avessero decretato la chiusura già nel 2010 ma secondo più recenti indiscrezioni sembra che sia più probabile che diano il via ad un suo più mirato sfruttamento in campo energetico.

Fonte: 123insipration, Wikipedia

Video:



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici