Cos’è un impianto sottocutaneo? Sebbene la definizione possa non essere immediatamente rassicurante, esso è un semplice contraccettivo.
Più diffuso all’estero che non in Italia, l’impianto sottocutaneo è un metodo anticoncezionale. E’ un sottile, flessibile bastoncino di plastica che si inserisce sotto la pelle del braccio. Data la sua lunga durata, una volta inserito è, infatti, efficace per almeno tre anni, potremmo “volgarmente” definirlo “semi-permanente”… in pratica uno di quei mezzi anticoncezionali che impianti e poi “dimentichi di avere”, svolgendo una vita sessuale completa e spensierata.
Caratteristiche in sintesi:
- Un bastoncino inserito nel braccio per prevenire la gravidanza.
- Sicuro, efficace e conveniente
- Deve essere inserito da un medico
- Costa tra i 300 e i 500 euro, ma dura almeno tre anni
Come funziona?
Come molti altri metodi di controllo delle nascite, è un contraccettivo ormonale, ovvero rilascia un ormone: il progesterone.
Il progesterone è una sostanza chimica prodotta dai nostri corpi. Esso funziona impedendo alle ovaie umane di rilasciare ovuli – in pratica non avviene l’ovulazione. E la gravidanza non può verificarsi se non c’è l’ovulo a cui lo sperma si unisce.
Inoltre tale ormone dell’impianto previene la gravidanza rendendo più spesso il muco cervicale di una donna. L’inspessimento del muco nella cervice vaginale blocca lo sperma ed evita che si unisca con l’ovulo. L’ormone ispessisce anche la parete uterina ed in teoria questo potrebbe prevenire la gravidanza imopedendo all’ovulo fecondato di attaccarsi all’utero.
Quanto è efficace?
L’efficacia è una preoccupazione importante e comune quando si sceglie un metodo contraccettivo. L’impianto è molto efficace. Meno di una donna su 100 all’anno resta incinta facendone uso. Dura per tre anni.
Alcune medicine e sostanze possono rendere l’impianto meno efficace. Per maggiori informazioni è opportuno consultare il medico, ove mettiate l’impianto fatevi rilasciare dal dottore una specifica dei farmaci che ne diminuiscono l’efficacia e delle sostanze che con esso potrebbero interferire.
Ricorda che l’impianto non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili. Utilizzate un profilattico per ridurre il rischio di infezioni.
Quali sono i benefici dell’impianto?
- E’ possibile restare incinta da subito quando si smette di utilizzarlo
- Si può usare durante l’allattamento
- Può essere utilizzato dalle donne che non possono prendere la pillola
- Non è una medicina da prendere tutti i giorni
- Non c’è bisogno di introdurre niente in vagina prima di un rapporto.
Quali sono gli svantaggi dell’impianto?
Alcune donne possono presentare indesiderabili effetti collaterali utilizzandolo. Ma molte donne non hanno problemi.
Perdite irregolari sono l’effetto più comune, specialmente per i primi 6-12 mesi di utilizzo. Tali effetti collaterali sono completamente normali. Se l’impianto si utilizza correttamente è molto efficace.
Effetti collaterali meno comuni:
- diminuzione della libido
- pelle di colorito diverso in prossimità dell’impianto
- mal di testa
- nausea
- dolore al seno
Effetti collaterali più gravi e da monitorare:
- Sanguinamenti, pus o rossore e dolore nel luogo in cui è inserito
- Assenza di ciclo
- Sanguinamenti insoliti e prolungati
- L’impianto viene espulso o sei preoccupata in merito alla sua collocazione.
In presanza anche di uno solo dei sintomi appena esposti non indugiate a contattate il vostro medico, queste circostanze potrebbero non celare nulla di grave ma vanno certamente monitorate dal medico.
Fonte: http://www.plannedparenthood.org/health-topics/birth-control-4211.htm