Seguici:

Bimbo di 2 Anni Muore per Overdose, Ecco Cosa è Successo

di Alessandra Albanese

22 Aprile 2014

 

Mirò era un bimbo che viveva sulle colline genovesi con la mamma e il fratellino appena nato.

Il 31 ottobre dello scorso anno la mamma del piccolo chiama il 118, dice che Mirò non sta bene, dorme, trema, non vuole prendere conoscenza.

Il medico del 118 tenta di istruire la madre per rianimare il piccolo, ma Mirò non ce la fa e muore.

Una meningite subito hanno pensato all’istituto di medicina legale dove il piccolo corpicino era stato portato. Il cuore sembrava essere stato escluso da possibili patologie, e venne stabilito un esame tossicologico, prassi nelle autopsie, per analizzare i tessuti, e confermare la possibile meningite che avevano paventato gli esperti come causa di morte di Mirò.

Ma gli esami arrivano in questi giorni, dopo sei mesi da quel giorno, e sembrano portare gli inquirenti ad un’altra conclusione.

Sembra infatti che Mirò avesse assunto difenilpropilamina, ovvero un farmaco simile al metadone, e che sia deceduto per questa assunzione.

 

In effetti il pubblico ministero di Genova non aveva mai creduto del tutto alla meningite, e dispose per questo l’autopsia, che ora conferma i sospetti.

La madre del bambino è stata così raggiunta dall’accusa di omicidio colposo.

Adesso ci sarà da capire come Mirò abbia assunto il metadone, se per errore o per dolo, e si indagherà se in casa ci fossero scorte di questo farmaco e che uso se ne facesse.

La madre, che ha un altro figlio di otto anni da una precedente unione affidato al padre, aveva già ricevuto l’allontanamento anche dall’ultimo figlio dal tribunale dei minori di Genova per indigenza, e adesso è anche indagata per l’omicidio del suo secondo figlio, il cui padre si era suicidato in prigione già due anni fa.

 

fonte: www.repubblica.it



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici