La notizia circola oramai da diversi giorni sul web, allarmando ed allertando gli accaniti fumatori che, in queste ore, si staranno interrogando, ma soprattutto ingegnando, nel trovare una valida alternativa alle “fumose” bionde.
Molti i siti che hanno titolato:
“Sigarette: A breve saranno vietate in Italia – Deciso dalla Corte Costituzionale”.
La fonte originaria della “preoccupante” news, ben accolta soltanto da chi combatte contro questo vizio, è il blog SATIRICO del Corriere del Mattino.
Ecco l’informativa nata dalle “perversi” menti di coloro che lo redigono:
“È stato approvato con la maggioranza assoluta il D.Lgs. 94/2014 che prevede una serie di drastiche soluzioni per combattere le malattie derivate dall’abuso di sostanze cancerogene, su sentenza della Corte Costituzionale che in ottemperanza all’art. 32 della Costituzione Italiana La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, lo Stato non può vendere e commercializzare prodotti nocivi alla popolazione.
Tra queste il divieto assoluto di vendere tabacco da fumare, nonostante sia stato finora Monopolio di Stato. Entrerà in vigore da metà Agosto 2015 […]
Sono proibiti la vendita e il consumo del tabacco a uso inalatorio, ad esclusione di tabacco liquido per sigarette elettroniche e da fiuto […] I controlli verranno eseguiti dall’OTN (Organismo Tabagismo Nazionale). L’ammenda prevista per chiunque venga trovato in possesso di tabacco ad uso fumatorio (sia per la vendita che per il consumo) è di € 56,00 a elemento (sigaretta, sigaro, etc.) […]
Filippo Morrisei, Presidente dell’Asap (Associazione Salute e Aria Pura) dichiara soddisfatto:
Un’avveniristica quanto sana Legge che migliorerà la qualità della vita del singolo individuo e dell’ambiente circostante.
Dott. Riccardo Benzoni – Portavoce Ufficio Stampa Governo Renzi”.
Nel caso in cui non fosse sufficiente la dicitura posta in calce ad ogni articoli pubblicato dal Corriere del Mattino, quella che recita
“Giornale del Corriere è un sito satirico e dunque gli articoli contenuti in esso sono inventati. La redazione non vuole offendere nessuno. Se qualcuno dovesse ritenersi offeso dai contenuti di uno o più articoli è pregato di mandare un’email al seguente indirizzo: giornalecorriere@live.it”
è sempre possibile ricercare, su qualsiasi motore di ricerca, i due nomi noti(?) menzionati nel testo stesso: Filippo Morrisei e Riccardo Benzoni.
Del primo non vi è alcuna traccia, considerando anche il fatto che l’unica ASAP esistente sembri essere l’Agenzia per lo Sviluppo delle Amministrazioni Pubbliche, del secondo… giudicate voi stessi guardando la foto in basso!