La pulizia nasale è importante a qualsiasi età, ma nel lattante diventa fondamentale e di primaria necessità in quanto il neonato respira dal naso poiché ancora non è capace a respirare con la bocca.
E’ opportuno lavare il nasino più volte al giorno soprattutto prima della nanna e, una volta più grande insegnargli a pulirsi il nasino col fazzoletto, facendo attenzione di soffiare una narice per volta.
Indispensabile dopo il lavaggio la rimozione del muco con un aspiratore manuale o elettrico.
Come effettuare il lavaggio
Posizionare il bimbo supino con la testa leggermente inclinata da un lato, prendere una siringa senza ago e riempirla con la soluzione fisiologica, prima in una narice e poi nell’altra, in questo modo la soluzione passa da una narice all’altra permettendo l’espulsione del muco che comunque deve essere aspirata per i lattanti.
Grazie all’aspiratore nasale, si allevia la congestione nasale soprattutto se il bambino è influenzato favorendo così l’allattamento, aiutandolo a respirare meglio si concilierà meglio anche il momento della nanna.
Indirizzare il getto della soluzione verso l’orecchio, in questo modo l’acqua uscirà dall’altra narice.
Ripetere l’operazione nell’altra narice.
Quando il bambino sarà più grande si potranno utilizzare gli spray nebulizzatori per bambini, comodi e pratici, fatevi consigliare dal pediatro.
Grazie all’aspiratore nasale, si allevia la congestione nasale soprattutto se il bambino è influenzato favorendo così l’allattamento, aiutandolo a respirare meglio si concilierà meglio anche il momento della nanna.
Quantità di fisiologica da utilizzare
Per i bambini sino ad un anno 2/3 ml
Per i bambino da 1 a 3 anno 3/5 ml
Oltre i tre anni d’età 5/10 ml
Ricordarsi sempre che il bimbo sino ai 2 anni non sa soffiarsi il nasino autonomamente e comunque sino ai 7 anni bisognerà controllare che lo faccia correttamente.
Quindi favorire il lavaggio nasale che non solo pulisce le narici ma anche più accuratamente le fosse nasali.