Le posizioni anti-gay russe hanno turbato lo spirito libero e sportivo delle olimpiadi, in molti si sono indignati e le autorità internazionali hanno espresso pubblicamente il loro dissenso e la loro contrarietà verso ogni posizioni anche “teoricamente” discriminatoria.
Lo sport è uguaglianza, confronto, incontro, passione, sano scontro e sana competizione;
lo sport è pulito ed è libero;
è leale lo sportivo che veda nell’atleta antagonista il rivale con cui incontrarsi, un “collega” portatore di valori e non di differenze di genere che niente hanno a che vedere con le discipline agonistiche.
Lo sport non ammette, dunque, alcuna discriminazione di genere e non concede spazio a nessuna forma di razzismo.
Alle posizioni anti-gay russe hanno diversamente risposto in molti, diverse sono state le opposizioni aperte e i moniti ufficiali a non fare alcuna discriminazione. Ma tra tutte le differenti risposte quella canadese proveniente dal CIDI, Canada Institute of Diversity and Inclusion, è sicuramente la più virale.
Il CIDI ha montato un video su YouTube che dimostra che lo sport è da sempre un po’ gay quantomeno lo è lo slittino! Se non ci credete guardate come si svolge fisicamente una performance di slittino e comprenderete che c’è sicuramente “passione” nel contatto fisico tra gli atleti.
E adesso, dopo aver preso visione di questo spot divenuto virale, le autorità russe cosa faranno? Verranno bandite dai giochi le discese in slittino?