Sembra pressoché impossibile da accettare eppure le rughe potrebbero avere una loro utilità, o meglio, secondo la medicina tradizionale cinese, potrebbero essere lo specchio di un disequilibrio interiore o la manifestazione di un’anomalia nel nostro organismo.
- Innanzitutto si distingue tra le rughe dinamiche o di espressione che sono quelle che compaiono quando assumiamo un’espressione e le rughe profonde o statiche che sono quelle che rimangono anche quando il viso è rilassato.
Queste ultime comparirebbero non solo per l’età ma anche per una sofferenza interiore o un malessere psicofisico di cui noi potremmo anche non sapere nulla a livello conscio.
- Le rughe statiche, potrebbero dunque essere un campanello di allarme ed essere interpretate in modo specifico a secondo dei punti in cui compaiono. Naturalmente alla base di questa mappa delle rughe vi è l’agopuntura.
Considerando che per lo ”Huanngdi Neijing”, Il Canone di Medicina Interna dell’Imperatore, un antico trattato di medicina tradizionale cinese, le rughe verticali sono espressioni Yin mentre quelle orizzontali sono espressioni Yang, la maggior parte dei solchi che compaiono sul nostro viso derivano da uno squilibrio dei meridiani Yang collegati ad un cattivo funzionamento dei sistemi legati ai liquidi (linfatici, sanguigni, escretivi), riconducibili a stress fisici o emotivi.
Tra i merdiani Yin e quelli Yang scorrerebbe l’energia vitale Qi, alla presenza di uno squilibrio si verifica la ruga e dovrebbe corrispondere una riattivazione appropriata del flusso Qi attraverso un meccanismo di digitopressione o un massaggio adeguati che possono eliminare le interruzioni. L’organismo sarebbe così spinto a reagire e a compensare il disequilibrio.
Secondo la mappa della medicina orientale le rughe orizzontali vicino agli occhi, le mitiche zampe di gallina per intenderci, sono il segno di chi si sforza di capire meglio la realtà. Dal punto di vista fisico sarebbero correlati a reni e cistifellea che stanno subendo un sovraccarico.
- Le rughe verticali Yin sulla fronte sono quelle che caratterizzerebbero le persone più tese, colleriche e che tendono a rivangare, rimuginare ricordi e vendette.
- Le rughe orizzontali sulla fronte indicano mancanza di autostima, timore nei confronti del domani, sono le rughe di chi tende a vedere lontano e rivelano angoscia ed insoddisfazione.
- Le rughe che compaiono sul naso in modo verticale sono determinate da uno sforzo profondo derivato da rabbia o stress, potrebbero anche indicare problemi cardiaci.
- Le rughe verticali sulle guance si formano in seguito a forte tensione dei muscoli della bocca, collo e occhi e manifesterebbero incomprensioni, ansie e frustrazioni.
- Vi sono poi le rughe verticali intorno alla bocca che indicano la mancanza di libertà di espressione sia per eventi intrinseci, come la troppa timidezza, sia per una situazione esterna come la presenza di una persona accanto che opprime le idee e le parole.
- Infine ci sono le rughe orizzontali che si creano sotto le labbra che caratterizzerebbero le persone che, letteralmente, si mordono le labbra e che simbolicamente si trattengono dal dire la verità, ciò che sentono e provano. Possono rivelare delle problematiche a spalle, collo e denti, soprattutto se una ruga emerge in modo molto evidente rispetto alle altre.