Le vacanze natalizie sono appena iniziate e già i vostri figli si lamentano per l’ eccessiva mole di compiti da svolgere durante le festività? Ecco alcuni consigli pratici.
Come ben sappiamo, molti insegnanti approfittano delle vacanze per assegnare dei compiti ai nostri ragazzi affinchè questi ultimi non perdano l’ abitudine di cimentarsi con problemi di matematica piuttosto che con pagine di storia e quantaltro.
Tuttavia, spesso professori e maestri si divertono a riempire il diario degli studenti con moltissimi compiti da svolgere, rendendo i giorni di festività un vero e proprio inferno. “Ho troppi compiti” piuttosto che “Non ce la farò mai a completare tutto prima della fine delle festività natalizie” sono frasi a cui siamo oramai abituati.
Se è vero che un insegnante debba avere il sacrosanto diritto di assegnare compiti agli alunni durante le festività per evitare che essi si “rilassino” troppo, è pur vero che bisogna adeguarsi alle esigenze dei ragazzi, i quali vorrebbero vivere i giorni delle festività nella maniera più serena possibile.
LI FACCIO DOMANI
La prima cosa da suggerire ai nostri figli è questa: onde evitare che i compiti si accumulino e diventino una mole insormontabile, è necessario che il lavoro vada svolto giorno per giorno, senza lasciarsi sopraffare dalla pigrizia.
E’ ovvio che alcune ricorrenze vadano trascorse lontano da libri e quaderni (si pensi alle vigilie o a Santo Stefano), ma sarebbe opportuno che nei ritagli di tempo ogni ragazzo cercasse di affrontare con entusiasmo lo svolgimento dei compiti. Basta organizzarsi, quindi, cercando di far conciliare il dovere con il piacere. Non serve rimandare sempre e tutto al giorno successivo: un piccolo sacrificio renderà tutto meno difficile.
UN’ OCCASIONE PER COLMARE LE LACUNE
I giorni di festa, potrebbero inoltre rappresentare una valida occasione per poter colmare quelle lacune che ogni alunno presenta in determinate materie.
Approfondire quell’ argomento tanto ostico risulterà un’ arma preziosa che permetterà ai nostri figli di ritornare a scuola vincitori.
E’ ovvio che in tal senso l’ aiuto dei genitori appare quantomai prezioso: stiamo accanto a loro, approfittando anche dei nostri giorni di festa, per capire quali siano le evidenti difficoltà che essi incontrano nello svolgimento dei compiti.
Se agiamo in questo modo, il problema annoso dei compiti per le vacanze sarà superato brillantemente, per la gioia di figli e genitori.