Anno 1980. Nelle sale cinematografiche arriva quello che anche Wikipedia definisce come un cult movie. Shining per molti è il miglior film horror in assoluto, sicuramente si può definire tra i capolavori del genere.
Il regista Stanley Kubrik ha dato il meglio di se’, con il suo immaginario più cupo, sgretolando tempo e spazio, ha regalato più di una notte insonne agli spettatori.
Tratto dal romanzo omonimo di Stephen King da cui comunque si discosta per molti particolari. Sicuramente i personaggi hanno contribuito moltissimo con la loro eccezionale bravura alla riuscita degli effetti dando corpo alla storia.
A partire dal grande protagonista Jack Nicholson ma anche tutti gli altri che si sono spesso persi di vista. Ve li riproponiamo qui in chiave più matura.
Le due inquietanti gemelline che ossessionano il piccolo Danny, uccise dieci anni prima dal padre, accompagnate da fiumi di sangue che invadono tutto.
Cosa dire se non che il loro aspetto rimane discutibile anche con gli anni che passano e il trucco più a loro favore, conservano quel tocco di “shining”!
Ritroviamo Wendy, la moglie angosciata ed innocua di Jack, Shelley Duvall, con i suoi occhi un po’ a palla, che ha poi prodotto diverse serie televisive. Il tempo sicuramente è passato anche per lei e si è ritirata dalle scene da diversi anni!
Il cuoco Dick, alias Scatman Crothers, che ha gli stessi poteri paranormali di Danny e lo aiuta a scoprirli, ci ha purtroppo abbandonato nel 1986.
Joe Turkel, Lloyd, il barista fantasma, classe 1927, in pensione da un po’, ci ha deliziato anche in Blade Runner. L’età c’è ma la classe non è acqua.
E infine, lui, il bimbo con la luccicanza, Danny Llyod, ovvero Danny Torrace, con i suoi capelli a caschetto, andando in giro con il suo triciclo, vede i morti nelle camere d’albergo e ha il dono della luccicanza.
Danny era stato scelto dal regista per la sua capacità di rimanere serio anche per lunghi periodi. E’ ora un tranquillo insegnante di scienze e biologia in Missouri!