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Papa Francesco e il Bimbo che lo Abbraccia sull’Altare (Guarda Foto)

di Maria Corbisiero

28 Ottobre 2013

Papa Francesco

Dal giorno della sua elezione a 266° vescovo di Roma, avvenuta il 13 marzo 2013, papa Francesco è riuscito a conquistare il cuore di milioni di fedeli attraverso piccoli e semplici gesti, azioni compiute da un uomo “semplice” che non ha mai rinunciato alla sua umiltà.

Papa Francesco L’amore è il sentimento che maggiormente professa, soprattutto in questi giorni, quelli dedicati al raduno delle famiglie organizzato in occasione dell’Anno della fede.

“Tutti abbiamo difetti e a volte facciamo cose che non sono buone – è quanto dichiarato dal pontefice lo scorso sabato alle migliaia di famiglie riunitesi in piazza San Pietro – Occorre avere il coraggio di chiedere scusa… È necessario usare tre parole: permesso, grazie e scusa…. ogni giorno in famiglia non si deve mai finire la giornata senza fare la pace”.

Ben consapevole delle difficoltà che i molti cristiani devono affrontare ogni giorno, papa Francesco non ha esitato ad esortare i suoi fedele a cercare l’amore e affidarsi ad esso:

“La vita spesso è faticosa. Lavorare è fatica; cercare lavoro è fatica. Ma quello che pesa di più nella vita è la mancanza di amore. Pesa non ricevere un sorriso, non essere accolti. Pesano certi silenzi, a volte anche in famiglia, tra marito e moglie, tra genitori e figli, tra fratelli. Senza amore – continua il pontefice – la fatica diventa più pesante. Penso agli anziani soli, alle famiglie che fanno fatica perchè non sono aiutate a sostenere chi in casa ha bisogno di attenzioni speciali e di cure. Il Signore conosce le nostre fatiche e i pesi della nostra vita. Ma conosce anche il nostro profondo desiderio di trovare la gioia del ristoro”.

Papa Francesco  Parole cariche di sentimento che donano conforto alle molte anime fragili, ai molti fedeli “affaticati” dalla vita.

Tra le migliaia di persone accorse in questi giorni ad ascoltare le parole del primo vescovo di Roma, una si è distinta per la sua “audacia ed impertinenza: un bambino che non ha resistito al “richiamo d’amore” dello stesso Bergoglio.

Forse sfuggito al controllo dei suoi genitori, il piccolo è salito sull’altare e, dopo aver curiosato, si è avvicinato al papa abbracciandolo senza esitazione, così come avrebbe fatto con un parente prossimo, magari un nonno.

Una tenera quanto spontanea manifestazione d’affetto che, ancora una volta, mette in risalto tutta la semplicità di papa Francesco.

Papa Francesco

 



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