Roma. Peppa Pig, la maialina più amata dai bambini italiani sarà in giro per l’Italia con l’”Allegria Tour”.
Non si tratta di uno spettacolo teatrale, ma di un tour in dieci ospedali, sparsi su tutto il terrtorio nazionale.
L’Agenzia Kimbe, insieme a Salvamamme e Croce Rossa italiana, con il patrocinio della Regione lazio ha infatti organizzato una campagna di solidarietà che condurrà la beniamina dei più piccoli a visitare i reparti di pediatria di ospedali italiani per un abbraccio reale e per alleviare in qualche modo la sofferenza dei bambini e delle loro famiglie. La prima visita proprio ieri mattina, 24 ottobre, alla presentazione dell’iniziativa, nella sala Tirreno della Regione lazio, durante la quale, accanto alla la direttrice regionale Salute Flori Degrassi, la presidente di Salvamamme Grazia Passeri, presidente della Croce Rossa provincia di Roma.
Il Presidente della regione Nicola Zingaretti si è presentato nella sala gremita di bambini a braccetto con lei, Peppa Pig, e lui non ha nascosto il suo divertimento: “Non dico che Peppa mi assilla – ha affermato- ma è molto presente nella mia vita… ho figlie e nipote”.
La prima visita avverrà nell’ ospedale di Napoli Sant’Andrea il prossimo 5 novembre, dove Peppa sarà accompagnata dagli operatori della Croce Rossa e di Salvamamme, e dove l’allegra maialina porterà momenti di allegria ai piccoli degenti, raccogliendo i loro disegni e scherzando con loro.
Alla presentazione ieri nelle sale della Regione anche il direttore di Rai Ragazzi Massimo Liofredi, Sergio Ravanelli dell’Agenzia Kimbe, la direttrice del Sant’Andrea Maria Paola Corradi, il direttore del San Camillo Aldo Morrone, la dg di Salvamamme Katia Pacelli e il vicepresidente della commissione Attività produttive della Regione Lazio Oscar Tortosa
Durante le visite negli ospedali romani e torinesi interverranno infatti anche le telecamere di Rai Yoyo.
La direttrice Degrassi ha commentato così l’iniziativa:
“Distogliere i bambini, portar via la tensione è una bellissima risposta a un bisogno. E quello che fa Salvamamme, occupandosi delle donne prima e dopo la nascita dei loro figli, è un’opera di grande ricchezza culturale. La collaborazione con la Croce Rossa poi significa che l’impegno è diffuso su tutto il territorio nazionale, e questo è il modo migliore di fare salute, che non è un fatto solo fisico ma anche psicologico”.