Anche tuo figlio ha paura della Befana?
Diversi bambini hanno timore della vecchina sulla scopa volante.
Vi siete domandate il perché, cosa stimola l’angoscia dei piccini?
Il primo dato importante da considerare è che la Befana non ha un aspetto rassicurante! I bimbi amplificano le emozioni visive e quindi è per loro assai importante ciò che immediatamente percepiscono attraverso le immagini.
In questo senso, mentre Babbo Natale è bello da vedere: un vecchietto “morbido e bianco” dall’aria dolce e gentile, la Befana è fisicamente assai meno “coinvolgente”. I piccoli si trovano dinnanzi ad una vecchia dal naso enorme, dal viso informe e coperto di bitorzolute protuberanze, avvolta in abiti scuri, vecchi e rattoppati, con il capo coperto da uno scialle e una scopa che ricorda quella delle streghe … per di più, agli occhi dei piccini, può essere così malvagia da lasciare per loro solo carbone.
Questa immagine iconografica della Befana è il frutto della novella tradizionale. Infatti, secondo la narrazione popolare l’Epifania rappresenta la Natura che, stanca per l’anno trascorso, si manifesta sotto le spoglie di una vecchia brutta ed informe.
Secondo la tradizione la trasmutazione della stanca Natura non si ferma all’immagine della vecchina, essa diverrebbe, poi, ramo secco pronto ad essere bruciato.
E di qui la tradizione dei falò dell’Epifania che, appunto, rappresentano la fine del vecchio anno e la rinascita della Natura viva, vitale e bella; i cicli produttivi – dopo avere esaurito se stessi – praticamente ripartono!
Ma i bimbi che credono nell’esistenza della Befana, della scopa volante e dei sacchi di carbone, non hanno certo modo di capire ciò che si cela dietro all’aspetto della Befana!
Per rassicurarli è necessario ingentilire la vecchia immagine dell’Epifania. Spesso le Befane che incontriamo per strada non sono affatto aggraziate, nei costumi delle feste cittadine e di piazza si usa ancora imbruttire la Befana. Diversamente la più attenta editoria e letteratura per bambini offre immagini addolcite della “Vecchia Natura Stanca”.
Vita da Mamma, grazie alla sua mamma artista, Mamma Silvia vi fornisce dei disegni della befana in diverse versioni, anche molto delicate. Potete usarli per far conoscere ai piccoli una befana meno spaventosa.
Anche i bambini più impauriti con i loro colori e un po’ di fantasia potrebbero rielaborare l’immagine della vecchina che hanno in mente. https://www.vitadamamma.com/8060/disegni-da-colorare-gratis-la-befana.html
Per di più, affinché i bimbi prendano confidenza e nutrano fiducia nella Befana, potreste guidarli alla scrittura di una piccola letterina dietro i fogli colorati. Come la letterina a Babbo Natale, questa esperienza può trasformarsi in un momento di crescita perché il bambino esprimendo i suo desideri prende coscienza di sé e riflette sui suoi comportamenti, acquisendo, anche, l’idea che il dono che sta per ricevere è come una ricompensa per essere stato bravo e buono!
Affidarsi alla Befana, perché riconosca la bravura e la bontà e porti dolci e cose belle, serve al bambino per superare la paura dell’aspetto fisico della vecchia, per fare amicizia con la streghetta volante!
Numerosi sono anche i libri per i piccoli che propongono una immagine della Befana assolutamente serena e gradita ai bimbi.
La nostra “zia Teresa” ha appena regalato ai miei figli un libro cartonato – di quelli in edizione mini adatti alle manine dei cuccioli – che narra, appunto, della Befana.
“La Befana” edito dalla Giunti, linea GIUNTI Kids – collana i Libricini.
La storia della Befana è raccontata attraverso una filastrocca semplice e orecchiabile. In poche pagine viene descritta una nonnina buona che attende le lettere dei bimbi per esaudirne i desideri, la scopa è presentata come la fedele compagna di un magico viaggio: quello della notte dei doni!
Se i vostri bimbi temono la Befana provate a regalare loro questo piccolo libro, i miei bambini lo sfogliano di continuo in questi giorni! (prezzo di copertina solo 3,00 euro).
Per di più leggere fa sempre bene all’animo ed al cuore, stimola la fantasia e le capacita cognitive dei piccoli, quindi se un libro può aiutarci non esitiamo a regalarlo ai nostri figli!