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Allarme Cecchini: Sparano alle Pance delle Donne Incinta e Vince chi Colpisce il Feto

di Alessandra Albanese

20 Ottobre 2013

gravidanza postascriptum“Un inferno oltre l’inferno”, così il dottor David Nott ha descritto le sue 5 settimane in Siria dove ha portato con sé una troupe di medici volontari.

L’”Indiana Johnes” dei chirurghi è rientrato a Londra, al Chelsea and Westmister Hospital, dove annovera tra i suoi pazienti anche Tony Blair, e ha raccontato l’orrore che si perpetra in Siria, una guerra dentro la guerra.

In 20 anni di volontariato in zone di guerra, questa è la prima volta che il Dottor Nott assiste a attentati contro donne incinta.

I cecchini del regime di Assad non si fermano davanti a nessun orrore, e prendono di mira i feti delle donne incinta: appena qualche donna in stato interessante attraversa una delle vie delle città in guerra, loro sono pronti, mirano allo stomaco.

E’ come una riffa, in premio ci sono sigarette.

Viene premiato il miglior cecchino che riesce a prendere i corpi dentro l’utero.

Abominevole.

Il Dottor Nott continua: “E’ come se seguissero un iter ben preciso, già dai primi arrivi del mattino in ospedale, si capisce come andrà la giornata. Un giorno tutti colpiti all’inguine, un altro al petto sinistro, l’altro tutti al collo.”

E in molte occasioni arrivano le donne incinta colpite allo stomaco.

“Di solito i civili sono vittime di fuoco incrociato, non avevo mai visto niente di simile. Questi sono attentati deliberati” racconta Nott.

Gli ospedali in Siria non possono supportare il massacro che si sta perpetrando, e la guerra non accenna a rallentare. Gli ultimi bombardamenti hanno interessato la città di Deir Al Zor, e uno dei generali ribelli, Jam’a Jam’a è stato ucciso il giorno prima, rivelano gli osservatori per i diritti umani.

Nonostante questo non sembra al momento che le battaglie possano concludersi.

E mentre i potenti della Terra parlano, muoiono anche i bambini mai nati.

Fonte Daily Mail



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