La gente chiama, e Papa Francesco risponde. Spesso questa frase è astratta, ma con questo Pontefice succede anche realmente. Succede che telefoni a persone comuni per discutere di problemi comuni.
E succede che se qualcuno lo chiama per una carezza, lui risponda, e la faccia.
E’ successo a Mariella Cantamessa lo scorso 9 ottobre, durante un’ udienza in Vaticano.
Mariella è la mamma di Eleonora Cantamessa, la dottoressa che l’8 settembre a Chiuduno (Bergamo), nel tentativo di prestare soccorso a Baldev Kumar, l’indiano che fu ferito e morì a causa di una rissa, venne travolta e uccisa proprio dall’auto del fratello del ferito.
Mariella teneva tra le mani la foto della figlia, e Papa Francesco l’ha abbracciata, insieme al marito Silvano.
La donna ha poi dichiarato: «Con mio marito e mio figlio siamo qui con tanto dolore e con la fierezza di testimoniare un atto di cristiana generosità».
«Nell’abbraccio del Papa, – continua Mariella – abbiamo riconosciuto la sua carezza di padre al volto di Eleonora».
Non portano rancore all’uomo che ha travolto e ucciso la figlia, sostengono Mariella e Silvano-per tutti Mino : «Dio aveva fatto un progetto preciso che lei ha accettato e portato avanti, fino al sacrificio della vita – dicono -. Ora è importante far conoscere il suo messaggio di servizio agli altri, anche aiutando le famiglie degli indiani coinvolti nella tragedia».