Seguici:

Allattamento al Seno: Ecco Come Donare il Latte Materno

di Alessandra Albanese

10 Ottobre 2013

Il latte materno è l’alimento ideale per i primi mesi di vita del bambino.

Oggi un’azienda profit for benefit ha lanciato un’iniziativa a favore di tutti quei bambini che devono usufruire del latte donato. Le banche del latte sono una realtà consolidata in tutti i paesi sviluppati.

Questa azienda, tutta italiana, ha sperimentato un metodo di pastorizzazione e stocchaggio del latte materno con un altissimo profilo nutritivo e con una rete di distribuzione innovativa, grazie alle tecnologie sviluppate.

Spesso la distribuzione del latte materno tramite banche del latte ha un costo troppo oneroso per molte realtà ospedaliere.

Mommilk, questo il nome dell’azienda, ha realizzato un processo in grado di contenere i costi, garantire la qualità del latte donato e distribuirlo attraverso un network specializzato.

Inoltre Mommilk offre un servizio di stocchaggio di latte umano a temperature controllate (-80°).

L’azienda ha progettato un nuovo sistema di pastorizzazione e omogeneizzazione del latte che consente una alta qualità del latte raccolto, sotto il profilo nutritivo,e una maggiore digeribilità dello stesso grazie all’emulsione dei componenti lipidici.

Mommilk poi, attraverso un software sofisticato, consente la tracciabilità di ogni singolo lotto di latte donato e collabora con strutture specializzate quali il Parco Tecnologico Padano, l’Istituto Zooprofilattico di Brescia, il Dipartimento di biologia Molecolare dell’Università di Siena e altri, che garantiscono la qualità del latte raccolto e distribuito.

Ogni lotto viene imbottigliato e etichettato con le informazioni necessarie per la tracciabilità, e distribuito attraverso la rete aziendale creata per lo scopo.

L’azienda mette anche a disposizione un kit per la donazione ed il trasporto del latte, che viene poi dato a strutture ospedaliere che decidono di convenzionarsi con Mommilk.

Al momento gli ospedali convenzionati sono la clinica Mangiagalli di Milano, il San Gerardo di Monza e l’ospedale Del Ponte di Varese, ma questo è solo l’inizio del progetto, che coinvolgerà molti altri centri dell’area lombarda, e di tutto il territorio nazionale, grazie alla collaborazione con la Società italiana di neonatologia e con l’Aiblud (Associazione italiana banche del latte umano donato).

Oggi il costo di questo servizio si aggira intorno ai 70 euro al litro, ma, afferma Andrea Verme, amministratore delegato di Mommilk:

“da un lato stiamo lavorando per ridurlo, dall’altro l’obiettivo di Mommilk è di fornire il latte a costo zero agli ospedali facendoli ‘adottare’ da sponsor privati o Fondazioni. Qualcuno ha già risposto alla chiamata. Per esempio, un’azienda farmaceutica che produce e fornisce gratuitamente agli ospedali un latte formula dedicato ai prematuri ha deciso di interrompere questa produzione e di sponsorizzare noi che lavoriamo direttamente sul latte naturale”.

Latte donato pastorizzato e controllato a costo zero, e tutto nato da un’azienda italiana. Anzi, come si definisce Mommilk, da un’idea italiana. In Italia, siamo anche capaci di fare questo.



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici