La guerra, combattuta per il proprio Paese ed in nome della pace (ideale ed obiettivo in nome del quale tutte le battaglie moderne dovrebbero essere condotte), rendono uomini normali speciali: supereroi moderni che con il solo straordinario potere del cuore scendono sul campo di battaglia.
Le famiglie che lasciano andare i loro soldati sono fiere ma preoccupate, felici, se il militare è soddisfatto ed appagato, ma tese e mai serene. La guerra è sacrificio, dolore e pericolo.
I figli dei soldati sono i soggetti più esposti al dolore, i bambini, per loro natura sono più vulnerabili degli adulti, è difficile spiegare ai bambini il senso ultimo del lavoro pericoloso dei padri.
Un soldato papà è tornato a casa sorprendendo il suo cucciolo: si è travestito da Spiderman e col cosrume del supereroe si è introdotto nel giardino di casa. Dopo il primo abbraccio, giù la maschera: il vero supereroe è papà!
Nel cuore di questo bimbo rimarrà sempre l’immagine di quel papà Spiderman tornato magicamente come un personaggio fantastico … a noi probabilmente resterà un esempio: il cuore umano è la più grande arma che possediamo e l’amore (quello per la famiglia e per gli ideali) può renderci veri eroi!