Il Tabernacolo delle Fonticine a Firenze è un posto storico. Sulla via Nazionale, a qualche passo dal Mercato di San Lorenzo.
E’ un altare contornato da colonne, con sette fontane forgiate si dice da Giovanni della Robbia, a forma di testa di cherubino, da cui il tabernacolo prende il nome.
Purtroppo però la boria dei balordi non conosce l’arte, e proprio qualche giorno fa la fontana è servita ad un giovane per le “abluzioni”: ha pensato bene di entrarci e lavarsi piedi, per poi concludere trasformando il monumento in toilette per cani. Non pago di essersi lavato ha voluto anche pulire il suo cane, e con noncuranza ha immerso l’animale nella fontana.
Alcuni commercianti del posto hanno assistito attoniti alla scena, ma lamentano che purtroppo non è la prima volta che si vede uno scempio del genere:
rom che lavano i vestiti, vagabondi che fanno lo shampoo, oramai il Tabernacolo si è trasformato in “ricettacolo” di nomadi che lo utilizzano a mo’ di toilette.
«A volte orinano per strada anche le donne» affermano i commercianti, costretti ad assistere sempre più spesso a queste scene di degrado.