<< Come devo prendermi cura della pelle del bambino? In che modo va lavato il piccolo?
Quali prodotti posso adoperare in sicurezza?>>
Ogni mamma si è posta domande simili a queste.
Per fornire una risposta corretta è essenziale capire perché l’epidermide dei neonati e dei bimbi è tanto delicata.
Quella che noi chiamiamo epidermide altro non è che la superficie esterna della pelle, “il vestito del nostro corpo”.
L’epidermide, strato ultimo della pelle, è, proprio perchè esterna, naturalmente esposta alle aggressioni. Va lavata perché si sporca ma va detersa anche perché viene a contatto con microrganismi e batteri, va, altresì, tutelata dalle screpolature e dalle infezioni; in tal senso dunque lavare vuol dire non solo pulire ma pure proteggere.
L’epidermide di un adulto è due volte più spessa di quella di un neonato. In pratica la prima caratteristica della pelle dei piccolissimi è la consistenza assai sottile, ciò già suggerisce delicatezza e fragilità.
La pelle di un adulto è dotata di un proprio “film idrolipidico” capace di creare una difesa contro le aggressioni da agenti esterni, si tratta di una barriera naturale che biologicamente si costituisce di acqua e grasso. La pelle dei neonati manca quasi del tutto del così detto “film idrolipidico” , è per questo che finisce con l’essere assai più esposta alle aggressioni esterne, alla disidratazione ed alla secchezza.
La pelle di un adulto in buona salute ha o dovrebbe avere un proprio equilibrio, quella del neonato e del bambino è un organo vitale in evoluzione, infatti l’epidermide raggiunge la sua piena funzionalità intorno ai 2\3 anni di vita.
Per comprendere la “vitalità” ed insieme la delicatezza della pelle del neonato ci basti pensare al fatto che nel corso dei primi giorni di vita del bambino la sua epidermide è soggetta ad un “processo di desquamazione fisiologica”. Il bambino viene alla luce ricoperto della così detta <<vernice caseosa>> che è una sostanza che il bimbo conserva sulla sua pelle dopo la nascita come difesa e protezione, una naturale sostituzione dei film idrolipidici ancora assenti.
La trama della pelle di un adulto è coesa e compatta , ben strutturati sono i corneociti, le cellule che compongono lo strato ultimo della pelle – così detto strato corneo.
Nel neonato, come nel bambino la completa uniformità dell’epidermide non è stata ancora raggiunta, la pelle è meno coesa e compatta, ne consegue che resta assai più esposta alla penetrazione delle sostanze che vengono adoperate per detergerla e difenderla.
Tale esposizione alla penetrazione di creme e detergenti risulta ancora più chiara se si pensa al fatto che in rapporto al peso corporeo, l’estensione della pelle è maggiore in un bambino che non in un adulto, il che può aumentare la percentuale di assorbimento attraverso la cute.
Tutto quanto esposto porta ad una sola conclusione logica: la pelle dei neonati e dei bambini va trattata con prodotti di alta qualità, il più possibile naturali, delicati e sempre non aggressivi.
Un’ottima soluzione per una pulizia delicata ma efficace della pelle di bambini e neonati sono gli oli da bagno. I detergenti oleosi concorrono allo sviluppo delle difese naturali della pelle, non ne alterano gli equilibri, sono emolienti e delicati. 
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Se desiderate un detergente oleoso naturale e sicuro, estremamente delicato e del tutto rispettoso della cute del bambino, provate con fiducia lo Shampo – Bagnoschiuma bimbo-Shampoo & Bodywash di naturabioallegra. Si tratta di un bagnoschiuma delicato da utilizzare anche come shampo.
È il risultato di una armoniosa combinazione di oli essenziali di lavanda e camomilla, pensata appositamente per la pelle delicata dei bambini.
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Buon bagnetto a tutti i bimbi