Il femminismo ha combattuto una durissima battaglia per l’equiparazione delle donne agli uomini in punto di diritti e libertà. Quella guerra aperta e lunga oggi si perde ancora ogni qual volta un uomo ferisce la femminilità di una donna vessandola anche solo moralmente.
La parità dei diritti ed il rispetto delle donne non sarà mai possibile se l’educazione dei fanciulli non verrà orientata al buon senso, alla considerazione dei sentimenti ed al riguardo delle diversità.
Notizie.it ha pubblicato una sconvolgente news che (al di là della fondatezzae della sostanza della notizia) deve far riflettere sul ruolo dell’educazione nella società contemporanea.
Un giovane, descritto da tutti come rispettoso e ben educato, ha pensato bene di denunciare una sua coetanea per “mancata prestazione di un atto intimo”. Il ragazzo dopo aver “offerto” alla sua amica una divertente e bella serata, costata complessivamente 200euro, riteneva “dovuta” la consumazione di un rapporto intimo (il cui risultato pratico poteva variare ed arrivare sino al rapporto più completo). Secondo il giovane, considerato il valore economico della serata, il contatto carnale non poteva non far parte del pacchetto.
Ma accettare una cena non corrisponde esattamente ad un assenso all’intimità?
Le due cose non sono correlabili e il rapporto intimo non si compera pagando una serata al ristorante!
Troppo spesso i genitori dimenticano che il buon esempio è la prima regola valida e fruttuosa di cui l’educatore dispone. Difficilmente se un padre ha una buona considerazione della sua compagna il figlio sarà un amante sciagurato o un cattivo fidanzato.
È doveroso insegnare ai figli che l’amore non si compera, non si traduce in un oggetto e non corrisponde ad un possesso materiale.
L’amore è una corrispondenza di intenti e di interessi, di obiettivi e di scopi per cui nulla in amore è dovuto men che meno è dovuto il piacere che non si “dà” ma si “riceve”.
Nel processo di crescita di un uomo conta moltissimo la considerazione delle donne che da ragazzo gli è stata offerta come esempio, esempio che ogni giovane metabolizza rapportandosi al modello dei genitori e della famiglia.