La “bambina” immortalata nella foto qui a sinistra si chiama Brooke Greenberg.
Malgrado, a prima vista, la sua immagine possa apparire del tutto normale, Brooke è affetta da una misteriosa “malattia” che da molti anni ha letteralmente bloccato il tempo sul suo piccolo corpo.
Questa “bimba” infatti ha un’età anagrafica di 20anni che non corrisponde assolutamente alla sua età biologica ed alla sua evoluzione intellettiva.
Brooke è nata l’8gennaio 1993, ma ad oggi pesa solo 7,3kg ed è alta appena 76cm, il suo sviluppo mentale corrisponde a quello di una bambina di 1 anno circa.
I medici ancora non sanno spiegare come sia successo, ma sta di fatto che la crescita fisica e lo sviluppo razionale di Brooke si sono fermati all’età di 4\5 anni.
La storia clinica di Brooke non è regolare nè felice.
Nata pretermine all’ottavo mese di gestazione con un peso di 1.8 kg, Brooke aveva problemi già alla nascita, presentava infatti una lussazione anteriore dell’anca.
Tale patologia dell’anca comprometteva lo sviluppo degli arti inferiori e perciò fu indispensabile un intervento chirurgico che la piccola superò con successo.
Nei primi sei anni di vita le condizioni di salute della bambina furono critiche: ebbe ben sette ulcere gastriche perforate e soffrì di convulsioni.
Probabilmente come conseguenza delle convulsioni ebbe anche un ictus, apparentemente senza conseguenze rilevanti.
All’età di cinque anni le fu diagnosticata la presenza di una massa cerebrale, la bambina andò in coma e rimase priva di coscienza per ben due settimane.
Qui il primo dilemma della storia medica di Brooke: la massa, sospettata di essere un tumore cerebrale, scomparve misteriosamente con il risveglio della bambina.
La bassissima crescita di Brooke indusse i medici alla somministrazione di un ormone della crescita che tuttavia non dimostrò sulla piccola alcun effetto.
Attualmente la crescita di Brooke è ferma da 15 anni.
Le sue ossa, per forma e invecchiamento, sono simili a quelle di una bambina di dieci anni, tuttavia lo scheletro di Brooke non è complessivamente abbastanza lungo da garantire alla piccola un’altezza equiparabile a quell’età ossea, al momento è alta appena 76 cm.
Non le sono mai caduti i dentini, possiede ancora tutti i denti decidui, il che faceva pensare che lo sviluppo osseo del suo cranio, in particolare della bocca, non abbia superato un’età stimabile in otto anni.
Inoltre questa eterna bambina dimostra età mentale equiparabile a quella di un bimbo piccolissimo: il suo sviluppo cognitivo è bloccato tra i nove e i dodici mesi di vita.
Da quando aveva 5 anni Brooke Greenberg non cresce più, lo sviluppo del suo corpo non progredisce e l’ ”eterna bambina”non aumenta né nel peso né nell’altezza, non mutano neanche le sue potenzialità intellettive: il tempo sul corpo di Brooke sembra essersi fermato.
Così mentre le sue coetanee vanno al college, guidano l’auto, amano e vivono esistenze “normali” Brooke resta imprigionata nella sua tenera età bambina.
I medici studiano da anni la “Sindrome X” che affligge Brooke, nessuna anomalia ormonale né alcun difetto genetico sono stati rintracciati nel suo corpo e le funzioni vitali non sempbrano sensibilmente compromesse.
I genitori “si rifiutano” di definire Brooke malata, la bambina è in buone condizioni di salute e la sua vita non è a rischio. Tuttavia è innegabile che l’assenza totale di crescita ed una sviluppo bloccato da 15 anni denoti senz’altro un problema non trascurabile.
Nessun medico è mai stato in grado di fornire una diagnosi formale capace di definire la condizione di Brooke.
Molti sono i genetisti che stanno scandagliando il genoma di Brooke qualcuno sostiene che questa bambina possa portare alla scoperta di nuovi trattamenti per i disturbi legati all’età come il morbo di Parkinson.
Fonte: www.livescience.com
Vita da Mamma aggiorna i suoi lettori, tristemente informa chi si è interessato alla vicenda del fatto che Brooke è deceduta all’età di 20 anni, ancora intrappolata nel corpo di una bimba. E’ morta nell’ottobre del 2013.