Sarebbe dovuta essere una tranquilla domenica da trascorrere in famiglia, una giornata di assoluto relax per i più grandi e divertimento per i più piccoli ma il destino si è dimostrato fatalista per due bambine di 10 e 11 anni.
La tragedia è avvenuta ieri a Breme, un comune della provincia di Pavia, lungo le rive del fiume Sesia, nel punto in cui confluisce con il Po.
Due bambine di origini albanesi, due cuginette di 10 e 11 anni, secondo la ricostruzione fornita dai parenti alle forze dell’ordine intervenute successivamente, stavano giocando vicino alla riva quando, al fine di potersi rinfrescare un po’, hanno immerso i piedi nell’acqua che le avrebbe poi risucchiate.
Purtroppo in quel punto specifico, quello in cui le piccole hanno deciso di bagnarsi, vi è la presenza di un pericoloso dislivello che molto spesso causa la formazione di forti vortici. E sarebbe stato proprio uno di questi ad attirare le due bambine in acqua, trascinandole lungo il fiume.
Vano il tentativo di salvataggio da parte di un parente che, una volta tuffatosi nel fiume nel tentativo di recuperare le piccole, ha rischiato la vita venendo a sua volta risucchiato dalle forti correnti, salvato poi in extremis da alcuni presenti.
L’allarme è così scattato immediatamente: i vigili del fuoco sono accorsi sul posto e, grazie all’ausilio dei sommozzatori, hanno provveduto a scandagliare il fiume nel tentativo di recuperare le piccole riuscendo così a trovare il primo corpo, purtroppo esanime, poco dopo le ore 19.30.
Riprese invece questa mattina le ricerche del secondo corpo non ancora recuperato.