Le zanzare, come già ampiamente spiegato altrove, potrebbero essere uno dei motivi che rovinano le vacanze.
I poco amati insetti si presentano puntualmente all’inizio della bella stagione, ma sono infidi: riescono a passare inosservati, salvo presentarsi puntualmente appena comincia l’imbrunire, e attaccare ogni centimetro scoperto del corpo, oppure in camera da letto, al buio, che non puoi vederle, ma sentirle eccome.
Come fare per evitare che un insetto così piccolo possa intaccare non solo il derma ma anche il sistema nervoso, a furia di alzarsi nel cuore della notte con giornale in mano nella speranza, quasi sempre vana di tornare a dormire tranquillamente?
Ecco alcuni rimedi naturali per lenire le punture d’insetto, quando oramai purtroppo la zanzara ha già agito, e ha lasciato il segno sulla nostra pelle, che comincia a prudere e gonfiarsi.
– Prodotti da banco a base di ammoniaca: uno dei rimedi classici seppur naturale è lo stick a base di ammoniaca che si trova in farmacia o nei supermercati.
– Saliva: il primo rimedio d’emergenza in mancanza d’altro è proprio la nostra stessa saliva. E’ sufficiente bagnare la parte irritata dalla puntura e il prurito diminuirà in pochi secondi.
– Sale: mezzo cucchiaino di sale in mezzo bicchiere di acqua è utile per tamponare la zona irritata dalla puntura.
– Lavanda: sfregate delicatamente delle foglie di lavanda sulla pelle dove la zanzara ha morso per alleviare l’irritazione oppure utilizzate dell’olio essenziale di lavanda da tamponare sulla pelle.
– Limone o cipolla: tagliate una fettina di limone oppure di cipolla e strofinatela sulla puntura per ridurre gonfiore e prurito. Tutti e due i vegetali hanno infatti un’azione decongestionante
– Bicarbonato: mescolate un po’ di bicarbonato di sodio con dell’acqua e applicatelo sulla zona che è stata punta, allevierà prurito e gonfiore.
