Ogni artista, che sia esso un pittore, un musicista, uno scrittore e via discorrendo, seppur originale e fantasioso in ogni sua creazione, trae spesse volte ispirazione dalla vita reale, da fatti quotidiani e da persone conosciute nella vita di ogni giorno.
Discorso valevole anche per coloro che realizzano film d’animazione: mani sapienti di disegnatori esperti che donano vita e colore a personaggi di fantasia fino ad ora conosciuti solo attraverso fiabeschi manoscritti.
Tra questi come non poter ricordare i classici della Disney, veri e propri capolavori d’animazione che ancora oggi riescono a far sognare grandi e piccini.
In particolare oggi vogliamo parlare del film basato sulla fiaba di Hans Christian Andersen, “La sirenetta” (titolo originale The Little Mermaid), e della sua protagonista Ariel.
Sapete chi tra le persone “reali” ha ispirato i disegnatori per la realizzazione di questo personaggio?
I veri appassionati del genere avranno già risposto a tale quesito, ma per chi ancora non lo sapesse l’ispiratrice di Ariel è l’attrice statunitense Alyssa Milano.
Classe 1972, nonostante la sua carriera abbia avuto inizio quando aveva soltanto otto (ricordiamo che nel 1985 interpretò Jenny, la figlia John Matrix, ruolo interpretato da Arnold Schwarzenegger, nella celebre pellicola “Commando” – ndr), Alyssa raggiunse l’apice del successo internazionale tra il 1998 e il 2006, grazie alla serie televisiva “Streghe”.
Ma torniamo a parlare del film della Disney.
La sirenetta fu distribuito nelle sale cinematografiche verso la fine degli anni ’80, per l’esattezza nel novembre del 1989: diretto da John Musker e Ron Clements, ebbe un grandissimo successo che, a distanza di quasi mezzo secolo, non accenna a diminuire.
Per la realizzazione di Ariel, gli ideatori pensarono di trarre spunto dalla vita reale, lasciandosi così ispirare da un personaggio noto, in modo tale da riuscire a rendere più “familiare” il volto della protagonista.
La scelta ricadde così sul Alyssa Milano che in quel periodo era molto conosciuta negli Stati Uniti, essendo tra i protagonisti della serie televisiva “Who’s the Boss?” (in italiano tradotto in Casalingo Superpiù).
Tale decisione però non venne subito comunicata alla diretta interessata, che seppe della cosa solo dopo essere stata convocata, guarda caso, per la realizzazione di uno speciale dedicato al film d’animazione, il “Making of The Little Mermaid” trasmesso nello stesso anno su Disney Channel.
A raccontare l’episodio, per tutti coloro che non ne fossero ancora a conoscenza, è la stessa attrice che durante una sua partecipazione allo show televisivo “The Wendy Williams Show”, avvenuta lo scorso mercoledì 5 giugno, ha dichiarato:
“Si, in realtà ero io! Ma l’ho saputo quando era già in realizzazione! Loro mi hanno chiesto di fare <The Making of La Sirenetta> ed ho saputo allora che il disegno della sirenetta era basato su alcune mie immagini, di quando ero più giovane”.
In effetti Glen Keane, ossia colui che ha disegnato e animato il personaggio di Ariel (al quale sono poi seguiti Aladdin, Tarzan e la Bestia, giusto per citarne alcuni), si è lasciato ispirare dall’allora giovane attrice per realizzare i tratti del viso, mentre per i movimenti ha scelto come modello l’attrice e scrittrice statunitense Sherri Stoner.
A quest’ultima in particolare fa riferimento il “vizio” più volte ripetuto da Ariel durante il film: quello di mordersi il labbro inferiore.
Per tutti gli appassionati del genere, ecco infine i video della prima e seconda parte del “Making of” realizzato nel 1989.