L’ecografia è uno strumento medico di cui si avvantaggiano i neo genitori, i ginecologi e il bambino stesso. Il vantaggio degli esami ecografici è facilmente riassumibile: l’eco permette di indagare lo sviluppo della struttura umana e permette altresì di accertare la corretta crescita del feto nel ventre materno.
L’ecografia può rivelare anomalie ossee, cardiache, renali, malformazioni e persino talune patologie genetiche (quelle che hanno conseguenze fisiognomiche).
Migliore è la risoluzione ecografica maggiore è la certezza medica della buona salute del bambino e maggiore è pure l’emozione e la gioia dei genitori.
L’ecografia durante la gravidanza, infatti, oltre al valore medico che è suo proprio ha pure un valore “sentimentale” per mamma e papà: attraverso l’eco i genitori vedono per la prima volta il bambino e ricevono la prima foto del loro cucciolo. Oggi gli ecografi 3D consegnano immagini puntuali, dettagliate e bellissime.
La Pioneer ha recentemente intrapreso un progetto ambizioso: l’ologramma del feto. La macchina pensata dalla Pioneer rielabora la risultanza ecografica e crea un’immagine del bambino molto “reale”, l’apparecchio è ancora in via di sperimentazione tuttavia il prototipo consegna già ologrammi dettagliatissimi che permettono di riconoscere con grande precisione i lineamenti del bambino. Inoltre, siccome le immagini sono registrate in movimento, in 43D e nascono dalla rielaborazione di esami ecografici lunghi, i volti ricostruiti a computer riescono a riprodurre la mimica facciale dei bambini, in pratica si apprezzano le espressioni più particolari del bebè. Il video del nascituro nella pancia della mamma potrà durare sino a 120 minuti.
I siti di maternità e i blog stanno esemplificando la scoperta dell’ologramma del feto, in molti la presentano come una curiosità rivolta alle mamme ansiose di sapere che faccia avrà il bambino. Attenzione a non sottovalutarne, invece, il valore medico dell’ologramma inteso come strumento di supporto per il monitoraggio della salute del bambino.