Come sarà il tempo questa estate?
E soprattutto, è possibile fare previsioni così a lungo termine?
Il meteo dei successivi tre mesi è davvero affidabile?
Il meteo di oggi, rispetto alle prime previsioni degli anni 60, quando cioè venne lanciato da Cape Canaveral il primo satellite ideato proprio per questo scopo.
Certo, sebbene il meteo sia abbastanza attendibile, niente si può fare quando eventi atmosferici come l’ultimo tornado abbattutosi nell’Oklahoma si verificano in modo così repentino.
Previsioni di massima, anche a distanza di mesi, possono essere affidabili, naturalmente con dei margini di errore maggiori rispetto alle previsioni effettuate nelle ventiquattro ore precedenti.
Secondo un illustre meteorologo francese, Laurent Cabrol, quest’anno potrebbe non avere una vera e propria estate.
Qualcuno potrebbe dire già adesso: “Ce n’eravamo accorti”, a giudicare dalle temperature proprio non tipiche di maggio.
Le temperature dovrebbero aumentare da metà giugno, ma, secondo Cabrol, le acque fredde del mediterraneo e dell’Atlantico, e l’umidità creata negli ultimi periodi potrebbe influire sul caldo, e dare mitezza alla prossima stagione estiva. Previsioni queste valide per la francia, la Svizzera e gran parte dell’Italia, principalmente nelle zone settentrionali.
Una certezza è il raffronto con l’anno precedente: negli stessi giorni del 2012 in effetti i dati confermano temperature senz’altro superiori. Già alcune ondate di caldo si erano verificate nel maggio dello scorso anno.
E per ricordare una stagione altrettanto “fredda” bisogna andare indietro nei secoli, fino al 1816, che venne proprio valutato come un anno senza estate.
Qualcuno potrebbe essere contento dei pronostici di Cabrol, ma probabilmente i molti cultori del caldo e delle vacanze al mare spereranno ardentemente che “le previsioni sbaglino anche stavolta”.