Che fine ha fatto Noemi Letizia?
Tutti ricorderanno la Papi girl, quella che per prima ebbe “l’onore” di appellare così l’ex premier Silvio Berlusconi, la ragazza che per i suoi 18 anni, a Casoria, ricevette la visita del primo ministro come regalo di compleanno.
Sono passati oramai 4 anni, Il biondo platino sparito, le labbrone anche, qualche chilo in meno e una gravidanza in più per la ragazza napoletana, che ormai sembra avviarsi a una vita lontana anni luce dalla precedente.
Ventidue anni, sta per laurearsi, Noemi è fidanzata con un rampollo di una delle famiglie “bene” napoletane Vittorio Romano (Ioiò per gli amici), dal quale aspetta un bebè.
I due convivono a Mergellina, un quartiere di Napoli.
Ma sembra che il passato ogni tanto torni a fare qualche crepa nella nuova vita della ragazza.
Qualche giorno fa infatti Noemi è stata vista sul lungomare di Napoli seduta su una panchina, a breve distanza seduto anche il fidanzato. I due sono reduci da una litigata a casa, e orecchie indiscrete carpiscono la discussione, che si fa animata dopo un po’.
Sembra che i genitori di Vittorio, coppia in vista nel panorama mondano del capoluogo campano, non siano in ottimi rapporti con la fidanzata del figlio, e che Noemi rimproveri al compagno di non essere accettata in famiglia.
Qualche giorno fa infatti, il giorno del suo ventiduesimo compleanno, Noemi ha ricevuto al visita della “suocera” Vicky de Dalmases (aristocratica spagnola ex responsabile delle relazioni internazionali della presidenza della Regione Campania) ma senza il marito, che ha preferito aspettare in auto la moglie. Anche i fratelli di Vittorio sembrano “freddini” nei confronti della cognata.
E questo sembra inficiare il rapporto tra i due al punto che anche all’aperto non nascondono i dissapori.
Noemi è in lacrime, Vittorio tenta di consolarla, poi lui ricade nell’errore, parlando con degli amici di famiglia incontrati per caso, ma non presentando la fidanzata.
Noemi ricomincia a piangere.
Evidentemente il passato della Papi girl è troppo “ingombrante” per essere ritenuto presentabile.