Che cosa si festeggia il 25 aprile?
Il 25 aprile è un anniversario in Italia fin dal 1946. E’ l’anniversario della liberazione d’Italia, giorno importantissimo per la nostra Repubblica.
Rappresenta la fine dell’occupazione nazista da parte della Germania. L’Italia, che durante la seconda guerra mondiale in un primo momento si alleò con i tedeschi, firmò un armistizio con le forze Alleate (ex nemici dunque) l’8 settembre 1943.
Da quel momento, e fino alla reale liberazione, il nostro paese conobbe un periodo di sbando, dovuto proprio all’armistizio, che nei fatti era invece una resa incondizionata. Dopo quasi due anni di guerriglia contro le forze armate tedesche da parte di quella che poi venne chiamata Resistenza, il 25 aprile l’Italia fu dichiarata, proprio dal Comitato di Liberazione Nazionale (CLNAI), liberata.
Oggi il 25 aprile si festeggia con cortei e manifestazioni in molte città d’Italia.
Per gli adulti è senz’altro un anniversario dal significato profondo, dal sapore patriottico.
Per i bambini, è principalmente un giorno nel quale non si va a scuola!
Come spiegare ai nostri figli la festa del 25 aprile?
Già da un po’ di tempo, da quando cioè vennero festeggiati i 150 anni dall’Unità d’Italia, le scuole sono state sensibilizzate alla cultura dell’italianità: molti istituti hanno discusso dell’importanza della Repubblica, della Costituzione e della bandiera italiana.
Piccolissimi negli ultimi anni sono stati preparati a cantare l’inno di Mameli, con tanto di mano sul cuore, anche se magari parti dell’inno vengono sistematicamente dimenticate e cantate in “playback”. E poi c’è magari qualcuno di loro pensa che sia la canzone della nazionale di calcio!
E allora anche spiegare l’Anniversario della Liberazione può essere uno spunto per una riflessione civica con i nostri figli.
La festa è stata istituita per commemorare la fine del periodo nazi-fascista e della dittatura di Mussolini.
I partigiani, che hanno combattuto per questa liberazione erano dei soldati, ma anche dei civili, che si univano per lottare contro le truppe nemiche e liberare il nostro paese.
I partigiani proprio diedero la possibilità all’Italia di darsi un ordinamento democratico, e per far si che i diritti umani non fossero più violati.
La costituzione stessa, quell’insieme di leggi che regola i paesi, è il frutto dei padri costituenti, molti dei quali combattenti nelle fila della Resistenza.
L’anniversario del 25 aprile celebra proprio la LIBERTA’
E’ dunque un momento per spiegare ai nostri figli cosa sia la libertà. Che non si pensi però che essere liberi significhi fare quello che si vuole. Anzi, il valore della libertà è una cosa da conquistare e da mantenere, e per farlo bisogna seguire le regole tutti insieme.
Anche il Presidente della Repubblica Napolitano ha più volte ripetuto: La festa della Liberazione è di tutti. Ma tutti devono impegnarsi per preservarne i valori.
Un’ultima cosa è importante, e credo che valga la pena spiegarla ai più piccoli, affinché crescano realmente liberi di pensare: il 25 aprile, è la Festa della Libertà, e la libertà di cui parla l’anniversario non ha alcun nesso con alcun popolo della libertà né con altri colori politici.