Giovedì notte è crollato un mito!
Avete presente “Pippi Calzelunghe”?
Chi non ricorda quella simpatica canaglia, una bambina combina guai che vive tutta sola in una grande case; orfana di madre e separata dal papà a causa del lavoro insolito del genitore che di professione fa il pirata; capace di dividere i suoi spazi con un cavallo bianco e una scimmietta e custode di un incommensurabile tesoro lasciato nelle sua manine monelle dal papà e destinato alla soddisfazione dei bisogni più bizzarri.
Ebbene l’attrice Tami Erin – che interpretò Pippi nel film del 1988 “Le nuove avventure di Pippi Calzelunghe” – è finita in manette con l’accusa di aggressione.
Ma come proprio Pippi che mai farebbe del male ad anima viva?
Tami Erin oggi ha 38 anni, l’interpretazione di Pippi alla fine degli anni ‘90 la condusse al successo ma la sua carriera è rimasta ancorata a quel ruolo dal quale l’attrice non si è mai liberata … insomma Pippi ha imprigionato Tami Erin che non ha più avuto importanti opportunità lavorative.
Lo scorso giovedì l’interprete di Pippi ha aggredito un vicino di casa è stata fermata ed arrestata per poi essere rilasciata venerdì mattina sotto cauzione. La notizia è stata diffusa dal sito web TMZ .
Pippi è stressata? C’è da scommetterci visto che è finita in manette!