L’igiene orale quotidiana è molto importante in quanto aiuta a prevenire l’insorgere di carie e la corrosione dei nostri denti.
È possibile ottenere un’adeguata pulizia del cavo orale attraverso l’uso combinato dello spazzolino e del dentifricio, del filo interdentale e di un buon collutorio che aiutano a mantenere costante il pH neutro all’interno della bocca, di valore pari a circa 7,5.
Purtroppo però non sempre è possibile lavarsi i denti dopo ogni pasto e il solo compito della saliva, che in tal caso funge da “tampone” proteggendo i denti da possibili attacchi acidi in quanto contenente fosfato, calcio, fluoro ed anticorpi capaci di prevenire la formazione di batteri, non è costantemente efficace.
In virtù di ciò, alcuni scienziati italiani dell’Università dell’Insurbia, Luca Levrini, Gian Marco Abbate e Giada Colangelo, hanno ideato uno spray mucoadesivo i cui elementi principali sono: bicarbonato di sodio, polioli, xilitolo, eccipienti e acido ialuronico.
“Ogni volta che mangiamo o beviamo qualcosa – ha spiegato Levrini – nella nostra bocca il Ph si abbassa per la fermentazione dei carboidrati da partedei batteri presenti sulle superfici dentarie, con perdita di tessuto minerale del dente. Ripetuta e protratta nel tempo, provoca carie ed erosione dentale, anche senza causa batterica”.
Lo spray è stato brevettato ed è già disponibile nelle farmacie al costo di circa € 6.90 (confezione da 15 ml).
Gli esperti ne consigliano l’uso dopo aver ingerito cibi e/o bevande ma non deve essere considerato un sostituto definitivo di spazzolino e dentifricio, bensì, come la saliva, un semplice e provvisorio tampone.